Nella mattinata del 21 agosto, un giovane di 24 anni ha subito un grave incidente mentre scalava Punta San Matteo, a Valfurva, in provincia di Sondrio. Durante l’ascensione su una parete rocciosa, il ragazzo è precipitato per diversi metri per motivi ancora da chiarire. La fidanzata del giovane, rimasta illesa, ha immediatamente chiamato i soccorsi intorno alle 6 del mattino. Le squadre del Soccorso Alpino e l’elisoccorso, nonostante la nebbia che riduceva la visibilità, sono riusciti a raggiungere il giovane. Trasportato d’urgenza all’ospedale Morelli di Sondalo, il 24enne ha riportato traumi significativi alla schiena e alle costole. Sebbene le sue condizioni siano critiche, i medici escludono il pericolo di vita.
24enne precipita durante scalata a Punta San Matteo: soccorso a 3.600 metri
Nella mattinata del 21 agosto, un giovane di 24 anni ha subito un grave incidente mentre scalava Punta San Matteo, situata a Valfurva, in provincia di Sondrio. Il ragazzo stava affrontando la parete rocciosa insieme alla fidanzata quando, per cause ancora da determinare, è precipitato per diversi metri a un’altezza di circa 3.600 metri.
La fidanzata, rimasta illesa, ha subito allertato i soccorsi intorno alle 6 del mattino. Immediatamente, le squadre del Soccorso Alpino e i volontari del Cnsas della Stazione di Valfurva sono intervenuti. Nonostante le difficili condizioni di visibilità dovute alla nebbia, un elicottero della base aerea di Caiolo è riuscito a raggiungere il giovane alpinista e a recuperarlo.
Il 24enne, residente a Lecco, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Morelli di Sondalo. Ha riportato traumi significativi alla schiena, alla colonna vertebrale e alle costole. Sebbene le sue condizioni siano critiche, i medici hanno escluso il rischio immediato per la vita del giovane. Le indagini sono in corso per determinare le cause dell’incidente e le condizioni del giovane sono monitorate attentamente dai medici.