Il Premio Nobel per la Letteratura 2024 è stato conferito alla scrittrice sudcoreana Han Kang dall’Accademia di Svezia, con la motivazione di aver creato una “prosa poetica intensa” che esplora i traumi storici e la fragilità della condizione umana. Questo riconoscimento sottolinea la profondità della sua narrazione, incentrata su temi universali come il dolore, la sofferenza e la ricerca di significato.
Premio Nobel per la Letteratura 2024: vince la scrittrice sudcoreana Han Kang
Han Kang, nata il 27 novembre 1970, ha raggiunto la fama internazionale soprattutto con il suo romanzo “The Vegetarian“, che nel 2016 le è valso il Man Booker International Prize. Il libro racconta la storia di una donna che, rifiutando la violenza e la crudeltà insite nella vita quotidiana, cade lentamente nella malattia mentale, venendo abbandonata dalla sua famiglia. Il suo stile unico fonde elementi realistici e simbolici, creando un forte impatto emotivo.
Tra le opere pubblicate in Italia da Adelphi si trovano, oltre a La vegetariana, titoli come “Atti umani” (Premio Malaparte 2017), che narra le tragiche vicende del massacro di Gwangju del 1980, e “Convalescenza”, che approfondisce il tema della sofferenza fisica e psicologica.
L’opera di Han Kang è caratterizzata da un linguaggio evocativo che esplora la complessità delle esperienze umane, toccando corde profonde della memoria storica e personale.