In arrivo le prime stelle cadenti del 2025: il picco delle Quadrantidi, uno dei principali sciami meteorici dell’anno, è previsto per il 3 gennaio, a partire dalle 17:00 ora italiana, e durerà solo circa 4 ore.
In arrivo le prime stelle cadenti del 2025
Purtroppo, dall’Italia, nonostante l’assenza di disturbi lunari, l’osservazione delle meteore sarà complicata. Come evidenziato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), lo sciame meteorico sarà molto basso sull’orizzonte dal crepuscolo serale fino a mezzanotte, e solo nelle ore successive raggiungerà un’altezza maggiore nel cielo.
Contemporaneamente, si potrà assistere a uno spettacolo affascinante: l’incontro ravvicinato tra la falce crescente della Luna e il pianeta Venere, che segna la prima congiunzione dell’anno, visibile nella costellazione dell’Acquario. Gli appassionati avranno l’opportunità di seguire entrambi gli eventi grazie alle dirette online del Virtual Telescope: alle 17:45 inizierà la trasmissione dedicata alla congiunzione, mentre a partire dalle 18:00 le Quadrantidi saranno osservate dagli strumenti situati a Manciano (Grosseto), sotto il cielo più scuro dell’Italia continentale.
Cosa sono le Quadrantidi
Le Quadrantidi si irradiano da una regione del cielo vicina alla costellazione del Boote, motivo per cui sono spesso chiamate anche Bootidi. Il loro nome principale, tuttavia, deriva da una costellazione ormai obsoleta, il Quadrante Murale, designata nel 1795 e successivamente incorporata nel Boote.
Il corpo progenitore di queste stelle cadenti sembra essere l’asteroide 2003 EH1, scoperto nel 2003. Questo asteroide potrebbe essere un frammento di una cometa estinta, probabilmente la stessa osservata da astronomi cinesi, coreani e giapponesi oltre 500 anni fa, nel periodo 1490-91.
Durante il picco di attività, questo sciame può raggiungere una frequenza di 120 meteore all’ora, ma al di fuori delle poche ore in cui si verifica il massimo, questo numero si riduce già della metà. Ciò indica che si tratta di uno sciame meteorico molto concentrato, originato da un corpo celeste piuttosto piccolo.