A mezzanotte in punto 00:00:00 nasce Agata 3,5kg di peso. A mezzanotte e un secondo 00:00:01, in un’altra sala parto, irrompe il vagito del piccolo Flavio. Nello stesso istante altre due bimbe vengono alla luce: Ginevra, peso 2,7kg e Violante 3,3kg.
Agata, Ginevra, Violante, e Flavio i primi nati del 2025
Grande gioia alla Casa di Cura Santa Famiglia di Roma, un centro di eccellenza a livello nazionale per i parti spontanei, dove sono venuti al mondo i primi neonati del nuovo anno: Agata, Ginevra, Violante e Flavio, quest’ultimo nato con parto cesareo. Alle 00:00:00, con la precisione di un orologio, è venuta alla luce Agata, pesante 3,5 kg, seconda figlia di Giorgia Cannone e Massimiliano Magnetta, una coppia di Grottaferrata. Un’altra nascita speciale per questa famiglia, che già nel maggio 2022 aveva dato il benvenuto a Olivia, la prima bambina registrata con il doppio cognome Magnetta Cannone, per garantire il futuro del cognome materno.
A un secondo dalla mezzanotte, alle 00:00:01, è arrivato il primo pianto del piccolo Flavio, che pesa 2,3 kg ed è nato tramite parto cesareo. I genitori, Manuela Gasparetto e Gianluca Giulivo, vivono a Latina e hanno scelto la Casa di Cura Santa Famiglia per la nascita del loro primo figlio. Nel frattempo, altre due bambine sono venute al mondo in altre sale parto della struttura: Ginevra, che pesa 2,7 kg, figlia di Daniela e Morris, e Violante, con un peso di 3,3 kg, figlia di Ramona e Alessandro, provenienti da Poggio Moiano (RI).
Tutti i neonati e le loro mamme stanno bene e festeggiano l’arrivo del 2025 insieme ai papà e all’equipe medica, coordinata dal ginecologo Dott. Paolo Franceschini. “Ogni anno registriamo il decremento delle nascite nel nostro Paese. Questa notte carica di promesse e di energia che scaturisce dalla magia di una nuova vita che nasce – sottolinea Donatella Possemato, titolare di Casa di Cura Santa Famiglia – rappresenta il Giubileo delle nascite nella speranza di un’inversione di tendenza dei nuovi nati nel nuovo anno, trasformando un momento intimo familiare in un’occasione collettiva di celebrazione e di augurio per il futuro, con l’auspicio che si torni alla centralità della famiglia. Ringrazio l’equipe medica ed i miei auguri ai piccoli Agata, Ginevra, Violante e Flavio, ed alle loro famiglie.”
