Si presentava ai milanesi, ieri come oggi, con tre colori, il primo semaforo italiano. Era il 1° aprile del 1925 quando, davanti agli occhi curiosi di migliaia di persone, venne inaugurato il cilindro a tre luci, tra piazza Duomo, via Orefici e via Torino.
1° aprile 1925: a Milano viene introdotto il primo semaforo
Prima della cosiddetta “onda verde”, prima delle code e di qualsivoglia disagio su strada, nacque il semaforo, un’utile invenzione statunitense che in Italia fu introdotta a Milano (nello specifico tra piazza del Duomo, via Orefici e via Torino) il 1° aprile del 1925. Si tratta di un passo avanti nella storia del trasporto su strada che cambiò per sempre le abitudini degli italiani.
Inizialmente il primo semaforo italiano venne accolto con evidente scetticismo dai milanesi, al punto che i più misero in dubbio che avrebbe avuto lunga durata.
Una previsione che attualmente fa sorridere considerando i 720 impianti semaforici (cui corrispondono oltre tremila lanterne) che oggi scandiscono la quotidianità del capoluogo lombardo.
La leggenda
Verde, giallo e rosso. Si presentava ai milanesi, ieri come oggi, con tre colori, il primo semaforo italiano. Era il primo aprile quando, davanti agli occhi curiosi di migliaia di persone, venne inaugurato il cilindro a tre luci.
Le cronache dell’epoca lo descrivono quasi come un oracolo, come si legge in “Paracarri. Cronache da un’Italia che nessuno racconta” di Alessandro Calvino: «Lì, nel centro del fatal crocicchio, l’innocente sostegno di una lampada è divenuto il pilone del sistema circolatorio, l’albero maestro di una incredibile giostra, il fulcro dell’ordine nuovo».
E nel prosieguo dello storico testo racconta: «Il semaforo campeggia e risplende su quell’antenna, superbo e misterioso come un oracolo… A guardarlo da sotto si incontra dapprima una fascia di graziose frecce, le quali si inseguono una dietro l’altra».
Semaforo elettrico e la storia nel Vecchio Continente
Se il primo impianto elettrico entrò in funzione a Cleveland, nel 1914, il più antico esempio di semaforo fu installato a Londra nel 1868: si trattava di un’asta collegata a un palo e azionata a mano, che se in posizione perpendicolare indicava il segnale di “STOP”.
Nel 1922 si assiste alla prima installazione nel nostro continente a Parigi, seguita dalle installazioni nelle più grandi città come Amburgo e Berlino, l’istallazione a Milano fu dunque una delle più recenti del Vecchio Continente.
Per le istallazioni a Roma e Torino bisognerà aspettare l’anno successivo. mentre un’altra tappa importante nella storia dei semafori è quella del 1961 quando, a Berlino Est, venne installato il primo semaforo specificatamente designato per i passaggi pedonali.
