Cronaca

Il principe Carlo è guarito dal Coronavirus, l’erede al trono esce dalla quarantena

Risultato positivo al primo test, il principe Carlo l’erede al trono della Gran Bretagna, è guarito dal Coronavirus. Dopo aver accusato i sintomi, il 71enne non è più in autoisolamento, avendo completato i sette giorni di quarantena prescritti dalle norme britanniche. Dopo Boris Johnson, anche il suo consulente, Dominic Cummings, ha accusato i sintomi del Covid-19.

Il principe Carlo è guarito dal Coronavirus, esce dalla quarantena

Carlo si trovava a Birkhall, prima di sentirsi male, la propria residenza in Scozia, sul territorio di Balmoral. Dopo il tampone positivo a Edimburgo, il principe è tornato a Birkhall e ha passato una settimana in isolamento totale.

Qualche commentatore aveva parlato di privilegi, perché in genere chi manifesta soltanto sintomi lievi del Covid-19 non viene automaticamente sottoposto a un test per vedere se ce l’ha.

Secondo le istruzioni governative del Regno Unito, chiunque ha i sintomi del Coronavirus deve isolarsi per sette giorni, mentre chi vive in una casa in cui qualcuno ha sintomi di Coronavirus deve isolarsi per quattordici giorni.

Un portavoce di palazzo reale rivela che anche Camilla, la seconda moglie del principe, si è sottoposta al test, risultando negativa, dunque non ha il virus: ma la duchessa si è messa lo stesso in isolamento a scopo precauzionale.

Nuovi contagi

Intanto sembra esserci un altro malato importante a Downing Street: Dominic Cummings, il consigliere numero uno di Boris Johnson, è anche lui in auto isolamento, manifestando sintomi del virus, apparentemente febbre e tosse.

Il primo ministro, che è risultato positivo, avrebbe contagiato anche il ministro della Sanità Matt Hancock che rimane a sua volta isolato nel proprio appartamento di Downing Street.

Questo non ha impedito a Johnson di inviare una lettera a ogni cittadino britannico, in cui avverte che “le cose dovranno peggiorare, prima di migliorare”.

La Gran Bretagna attende il picco

Con circa 20mila contagi e 1300 morti, la Gran Bretagna attende ancora il picco del Covid-19, anche se secondo lo scienziato Neil Ferguson, la chiusura totale di attività e città simile a quella dell’Italia, l’aumento dei ricoveri ospedalieri sarebbe in lieve calo.

Ma facendo ieri il punto sulla situazione, un esperto del governo ha predetto che le misure restrittive alla popolazione potrebbero durare “da tre a sei mesi”.


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