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L’1 dicembre del 2001 nasce la principessa Aiko, membro della famiglia imperiale del Giappone

Aiko, conosciuta anche come la Principessa Toshi, è l’unica figlia dell’imperatore del Giappone Nuruhito. È nata nel 2001 e sta mettendo in dubbio la legge di successione imperiale che, al momento, le impedirebbe di succedere al padre e di ereditare il trono del crisantemo.

1 dicembre 2001: nasce Aiko, principessa giapponese

La principessa Aiko (Toshi) nasce a Tokyo l’1 dicembre del 2001. A differenza della tradizione, che impone la scelta da parte dell’imperatore, il nome è stato indicato dai genitori. Essi si sono ispirati agli insegnamenti del filosofo cinese Mencio, in particolare alla frase: «una persona che rispetta gli altri sarà rispettata dagli altri e una persona che ama gli altri sarà amata dagli altri».



Il nome viene scritto con gli ideogrammi Kanji delle parole “amore” e “figlio” e significa “figlia dell’amore”. Il suo titolo imperiale è Principessa Toshi (Toshi-no-miya Aiko Naishinnō), che significa “persona che rispetta gli altri”.

Formazione e indiscrezioni

La Principessa ha incominciato la sua formazione presso la scuola materna dell’istituto Gakushūin il 3 aprile 2006. Ha lasciato l’asilo il 15 marzo 2008. Il 18 marzo 2014, ha finito la scuola primaria. Nel periodo delle elementari, quando aveva 8 anni, ha passato quasi un’intera settimana lontana dalle lezioni a causa di probabili atti di bullismo nei suoi confronti e solo alla fine di aprile 2010, Aiko ha ripreso a seguire alcune lezioni, accompagnata dalla madre, evitando tuttavia l’impegno scolastico a tempo pieno ma seguendo ogni giorno solo le prime tre ore.



L’imperatrice Masako l’ha accompagnata ogni giorno venendo poi a prenderla, e in più Aiko è stata seguita a lezione da uno staff speciale di corte. In questo periodo un giovane disoccupato è stato arrestato per aver volutamente scritto su un blog il suo proposito di uccidere la principessa, nonostante l’assoluta intenzione di non attuarlo.

Il 6 aprile 2014 è entrata nella scuola secondaria femminile. In occasione del suo ottavo compleanno, sono stati rivelati i suoi interessi che includono scrittura in caratteri kanji, calligrafia, salto della corda, suonare pianoforte e violino e scrivere poesie. Nel novembre del 2011, Aiko è stata ricoverata in ospedale per una polmonite.

Successione al trono

La legge della Casa Imperiale del 1947 ha abolito la nobiltà giapponese e, ai sensi delle disposizioni dell’attuale normativa, la famiglia imperiale è stata ridotta ai discendenti dell’imperatore Taishō. Le leggi di successione in Giappone non permettono l’ascesa al trono alle donne. Se le leggi fossero modificate, Aiko sarebbe prima nella linea di successione al trono del crisantemo.



La nascita della principessa Aiko ha suscitato dibattito in Giappone sul fatto che la legge della casa imperiale del 1947 dovrebbe essere modificata dal sistema attuale di primogenitura agnática alla primogenitura assoluta, che consentirebbe a una donna, se primogenita, di ereditare il trono davanti a un fratello minore o a un cugino. Anche se negli elenchi ufficiali dei sovrani del paese sono presenti otto imperatrici regnanti nel corso della storia, i loro successori sono stati sempre scelti tra i membri della stirpe imperiale paterna. In base a questo alcuni studiosi conservatori sostengono che il regno delle donne erano temporaneo e che la tradizionale successione maschile dovrebbe essere mantenuta nel XXI secolo. Anche se all’imperatrice Gemmei è succeduta sua figlia, Gensho, a quest’ultima è succeduta il figlio di suo fratello, mantenendo così il trono nella stessa linea agnatizia; sia Gensho sia Gemmei, così come tutte le altre imperatrici regnanti e gli imperatori, appartenevano alla stessa patrilineare.

Sostituzione della primogenitura agnática

Il 25 ottobre 2005, una commissione di esperti nominata dal governo ha presentato una relazione, in cui si raccomandava la modifica della legge di successione imperiale per consentire la primogenitura assoluta. Il 20 gennaio 2006, il primo ministro Junichiro Koizumi ha usato parte del suo discorso annuale per affrontare la questione e si è impegnato a presentare una proposta di legge alla dieta. Koizumi non ha annunciato una tempistica per la normativa da introdurre, né ha fornito dettagli sul contenuto, ma ha fatto notare che sarebbe stato in linea con le conclusioni del gruppo di governo del 2005.



Le proposte per sostituire la primogenitura agnática sono state temporaneamente archiviate dopo che, nel febbraio del 2006, è stato annunciato che il fratello minore del principe ereditario, il principe Akishino e sua moglie erano in attesa del loro terzo figlio. Il 6 settembre 2006, alle 08.27, la principessa Kiko ha dato alla luce un figlio, Hisahito, che è secondo nella linea di successione al trono, dopo il padre (il principe ereditario). Da 41 anni in Giappone non nascevano principi maschi. Il 3 gennaio 2007, il primo ministro Shinzō Abe ha annunciato che sarebbe caduta la proposta di modificare la legge della Casa Imperiale. Pertanto, sembra improbabile che le leggi di successione verranno modificate per consentire alla principessa Aiko di diventare imperatrice.

Vita universitaria

Qualunque sia il suo futuro, Aiko riceverà una formazione da imperatrice. Ad aprile dello scorso anno ha inziato a studiare Lingua e letteratura giapponese all’Università di Gakushuin, presso l’esclusivo istituto di Tokyo in cui hanno studiato tutti i rampolli della famiglia reale del Sol Levante. Lì ad esempio si è laureato in Storia, nel 1982, papà Naruhito.



Poi, secondo gli esperti di cronache reali, Aiko continuerà la sua formazione all’estero, seguendo le orme dei genitori: Naruhito ha studiato ad Oxford, Masako ad Harvard. Gli imperatori hanno mandato la loro unica figlia a studiare all’estero, per la precisione all’Eton College, nel Regno Unito, già nel 2016: Aiko, allora sedicenne, lasciò per la volta il Giappone da sola per perfezionare il suo inglese.

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