Cronaca

Al via domani 10 febbraio il processo di appello di Alessia Pifferi: cosa accadrà in aula

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Alessia Pifferi
Alessia Pifferi

Domani, lunedì 10 febbraio, inizierà il processo d’appello di Alessia Pifferi, la 37enne condannata in primo grado all’ergastolo per la morte della figlia di 18 mesi avvenuta per stenti. La difesa ha richiesto una nuova perizia psichiatrica per l’imputata.

Al via domani 10 febbraio il processo di appello di Alessia Pifferi

Domani, lunedì 10 febbraio, avrà inizio il processo di appello per Alessia Pifferi, 37enne di Ponte Lambro (Milano), condannata in primo grado all’ergastolo per la morte per stenti della figlia Diana, di 18 mesi. Il dibattimento era previsto per la settimana scorsa, ma l’imputata non ha potuto partecipare all’udienza a causa di un malessere. Su richiesta dell’avvocato di Pifferi, Alessia Pontenani, l’inizio del processo è stato quindi posticipato.

Alessia Pifferi era stata condannata all’ergastolo il 13 maggio scorso, accusata di omicidio volontario pluriaggravato per la morte della figlia. I fatti risalgono a luglio 2022: secondo le indagini, la donna avrebbe lasciato la piccola da sola nel suo appartamento a Ponte Lambro per un’intera settimana, fornendole solo alcuni biberon nel lettino. In quei giorni, Alessia Pifferi si sarebbe allontanata per andare a trovare il suo compagno a Leffe, in provincia di Bergamo. La difesa della donna ha ora richiesto una nuova perizia psichiatrica.

La difesa

Alla Corte d’Assise d’Appello di Milano, l’avvocata Alessia Pontenani ha chiesto che venga effettuato un nuovo test psicologico per la sua assistita. La difesa sostiene che Pifferi potrebbe soffrire di un ritardo cognitivo tale da compromettere la sua piena capacità di intendere e di volere. Tuttavia, durante il primo grado di giudizio, Pifferi era già stata esaminata dal dottor Elvezio Pirfo, nominato dalla Corte di Assise di Milano, che l’aveva ritenuta capace di intendere e di volere al momento dei fatti, pur evidenziando “disturbi di tipo dissociativo/psicotico o della sfera affettiva”.

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