Chiesta l’audizione protetta la vittima di stupro per cui è sotto processo Ciro Grillo: “Silvia è estremamente vulnerabile, 1.400 domande in 4 udienze”. Al documento sono allegate due valutazioni: una dello psichiatra e l’altra della psicologa della presunta vittima che hanno segnalato l’aumento delle dosi dei medicinali per la loro assistita.
Processo Ciro Grillo, chiesta audizione protetta per la vittima di stupro
Legale della vittima di stupro ha presentato nella giornata di ieri, martedì 30 gennaio, un’istanza per chiedere al presidente del collegio nel processo per violenza sessuale contro Ciro Grillo e i suoi tre amici Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia un’udienza protetta per tutelare la giovane dallo stress emotivo che vive in aula per l’estrema vulnerabilità. Al documento sono allegate due valutazioni: una dello psichiatra e l’altra della psicologa della presunta vittima che hanno segnalato l’aumento delle dosi dei medicinali per la loro assistita.
Nell’istanza si precisa inoltre come la ragazza, durante le 4 udienze, abbia risposto a circa 1.400 domande, oltre mille se si escludono quelle ripetute. Un totale di 22 ore di udienza, 17 se non si contano le pause.