La testimone chiave è scoppiata in lacrime al processo contro Ciro Grillo e altri tre amici accusati di violenza sessuale di gruppo ai danni di due studentesse milanesi: è stata sospesa l’udienza. L’avvocato di una delle ragazze Giulia Bongiorno: “La teste ha pianto mentre ricostruiva i fatti, raccontando quello che prova ancora adesso”.
Processo Grillo junior, la testimone chiave in lacrime
Scoppiata in lacrime durante la ricostruzione dei fatti e l’udienza è stata sospesa in modo di darle il modo per riprendersi. “Ha pianto mentre ricostruiva i fatti, raccontando quello che prova ancora adesso”, ha riferito l’avvocata Giulia Bongiorno, che la difende. “Oggi non è stata sentita la mia assistita ma di fatto il testimone chiave è proprio questa ragazza che è stata efficace e lucida”.
“Un’udienza a tratti drammatica ma credo che abbia messo una pietra angolare importante sulla ricostruzione di quanto accaduto” continua la legale della principale accusatrice dei 4 imputati genovesi sotto processo a Tempio Pausania. “Per la prima volta abbiamo avuto la ricostruzione dalla viva voce di una delle protagoniste e per la prima volta il tribunale ha potuto vedere, e non leggere sui giornali, il dolore e la sofferenza di queste ragazze”.