È iniziato oggi il processo a Roberto Saviano accusato di diffamazione perché ha chiamato Giorgia Meloni bastarda. Tale appellativo è stato dato durante una puntata di Piazzapulita, andata in onda su La7 nel dicembre 2020.
Saviano a processo, accusato di diffamazione: chiamò bastarda la Meloni
Roberto Saviano in tribunale per rispondere all’accusa di diffamazione presentata da Giorgia Meloni. Lo scrittore napoletano è stato denunciato per aver definito “bastarda” l’attuale premier, in televisione.
Oggi, martedì 15 novembre, è stato avviato il processo contro Saviano, che dopo l’attenzione dedicata alla vicenda da diverse testate internazionali, ha pubblicato un messaggio sui social: “Ringrazio i media stranieri che danno attenzione a ciò che accade in Italia. Un governo liberticida che porta a processo chi critica. Un primo ministro contro uno scrittore, come se avessero uguale peso. Intimidire me per intimidire chiunque critichi l’operato di questo governo”, ha scritto sul suo profilo.
La querela
L’indagine era stata avviata dopo una querela presentata da Meloni e nel novembre dello scorso anno il gup di Roma ha disposto il rinvio a giudizio per lo scrittore.