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Le profezie di Nostradamus e Baba Vanga per il 2023: cosa può succedere ancora

Ci sono altre profezie di Nostradamus e Baba Vanga per il 2023: vissuti in epoche diverse e in luoghi lontani, sono noti per le loro profezie, spesso enigmatiche, che sembrano avere una strana affinità con gli eventi contemporanei.

Le profezie di Nostradamus e Baba Vanga per il 2023: cosa può succedere ancora

Il 2023 è stato un anno segnato da molti eventi catastrofici in tutto il mondo, ma secondo le profezie dei due visionari Nostradamus e Baba Vanga, altre sventure potrebbero abbattersi sul genere umano. Entrambi avrebbero previsto una guerra nucleare per il 2023, scenario fortunatamente non concreto per il momento.

Per il 2023, Baba Vanga ha previsto un possibile cambiamento nell’orbita terrestre che alcuni interpretano come un riferimento a esplosioni nucleari imminenti. Non solo: ha previsto anche nuove scoperte scientifiche legate alla creazione di bambini in laboratorio e la possibilità per i genitori di scegliere le caratteristiche dei propri figli.

Nelle profezie scritte oltre 450 anni fa da Nostradamus si fa riferimento a “Sette mesi dalla Grande Guerra, gente morta per cattiverie” prevedendolo per il 2023. Tuttavia, l’interpretazione delle sue profezie è oggetto di dibattito, e molte persone le vedono come enigmatiche. Tuttavia, le profezie sono argomenti controversi e spesso soggetti a interpretazioni soggettive.

L’invasione prevista da Baba Vanga

Secondo Baba Vanga gli Stati Uniti d’America utilizzeranno un’arma chiamata “distruttore ambientale” che permetterà di congelare qualsiasi cosa anche se, come sempre, risulta essere molto complicato comprendere le parole di Baba Vanga e il loro significato.

Le previsioni dell’indovina arrivano fino al 5079: quando ritiene che il mondo andrà in rovina anche se, in realtà, molte delle sue profezie non si sono avverate, quindi è da prendere tutto, come è ovvio, con le pinze.

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