Il 3 gennaio 1954, dopo cinque anni di sperimentazioni a Torino e due a Milano, iniziano ufficialmente i programmi televisivi in Italia.
3 gennaio 1954: la Rai lanciava, in Italia, i programmi televisivi
Fulvia Colombo è la prima annunciatrice e in diretta da Milano introduce i programmi del giorno, a cominciare da “Arrivi e partenze“, condotto da un giovane Mike Bongiorno. Quel giorno si trasmette dai ripetitori di Milano, Roma e naturalmente Torino, dove in diretta viene inaugurato alle 11.15 il Trasmettitore Torino-Eremo.
E proprio a Torino nel 1929 era nata l’Unione Radiofonica Italiana e dove soprattutto si erano svolti negli anni precedenti la maggior parte dei test sperimentali.
In quel 3 gennaio del 1954 venne trasmesso il telegiornale alle 20.45, la ripresa diretta di una commedia di Goldoni “L’osteria della posta“, Teleclub, il primo talk show italiano, e a chiudere “La domenica sportiva“, il programma più antico della televisione italiana.
Il 10 aprile dello stesso anno la Radio Audizioni Italiane S.p.A. (già EIAR) cambia ragione sociale in Rai Radiotelevisione Italiana S.p.A.
Palinsesto e annuncio di Fulvia
Proprio la televisione metteva in luce, tuttavia, un nuovo ruolo: quello delle annunciatrici, che anticipavano il palinsesto della giornata. Quattro erano quelle della primissima ora: Nicoletta Orsomando da Roma, Marisa Borroni da Milano, Maria Teresa Ruta da Torino, ma spettò a Fulvia Colombo l’annuncio d’esordio dalla sede lombarda. Ancora celebri le sue parole: «La RAI, Radio Televisione Italiana, inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive».
Poiché il primo giorno non furono registrati i programmi, dieci anni dopo venne chiesto a Fulvia Colombo di rifare lo stesso annuncio, cercando di essere il più fedele possibile all’originale e che proponiamo in coda a questo pezzo.
