Depositata la proposta di legge di iniziativa regionale per introdurre il Mir in Campania: ovvero un contributo di sostegno al reddito per le fasce deboli o reddito di ‘dignità’.
Reddito di “dignità” in Campania, presentata la proposta di legge regionale per la MIR
Presentata la proposta di legge regionale per introdurre, in Campania, la Misura Integrativa Regionale (il Mir), un contributo economico per le fasce deboli simile al Reddito di Dignità esistente già in Puglia dal 2016 che prevede fino a 500 euro al mese per le famiglie più povere, in aggiunta agli altri sussidi previsti dallo Stato. Negli scorsi mesi era già stata lanciata una petizione popolare e sono state raccolte le firme. Ora la proposta è stata ufficialmente presentata. Depositata presso il registro generale del Consiglio Regionale della Campania dalla consigliera regionale del gruppo misto Mari Muscarà. La proposta di legge regionale sarà illustrata venerdì 12 gennaio, alle 11,30, presso l’aula del Consiglio Regionale al centro direzionale Isola F13.
Che cos’è il Mir
La MIR è una misura complementare alle misure nazionali per contrastare la povertà e non lontana da un tipo di intervento sociale già esistenti in altre Regioni come la Puglia. Può raggiungere fino a 500 euro mensili e prevede anche forme di sostegno reddituale indirette, con il supporto alla Formazione ed al Lavoro.