Sfruttamento della prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico tra Milano e Lecco: è stato arrestato Graziano RIgamonti, barista e cantante dei Blues Brothers italiani. Il 34enne era già agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 17enne.
Sfruttamento della prostituzione minorile: arrestato Graziano Rigamonti
Graziano Rigamonti, barista e cantante della ‘Italian Blues Brothers Band’, è finito in manette con le accuse di sfruttamento della prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico. Il 34enne di Besana Brianza si trovava già agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una 17enne. Secondo i carabinieri di Lecco avrebbe avviato un giro di prostituzione nel quale sarebbero coinvolte vittime minorenni di entrambi i sessi.
Le indagini
Gli investigatori della DDA, in seguito ad ulteriori indagini sulla presunta violenza sessuale, hanno scoperto nei dispositivi tecnologici dell’indagato immagini e video “ritraenti gli incontri sessuali che quest’ultimo promuoveva con minorenni da lui reclutati, sia nella provincia di Lecco, che in quella di Milano”.
Tra il materiale sequestrato durante le indagini, inoltre, sarebbe stato trovato un “tariffario delle prestazioni sessuali offerte”. In pratica, secondo gli investigatori, Rigamonti organizzava incontri a luci rosse con minorenni offrendo un tariffario per soddisfare suoi “clienti”.