Cronaca

Dalla Puglia a Kiev, il viaggio del bassorilievo: “Messaggero di pace”

Resterà nella Basilica della cattedrale di Bari fino a venerdì 14 aprile il bassorilievo di San Michele Arcangelo “Messaggero di pace”, destinato poi a Kiev. L’opera, realizzata da uno scultore di Latiano, Cosimo Giuliano, è al centro di un progetto al quale hanno aderito importanti istituzioni, comuni, aziende e personalità, promosso e curato dall’associazione culturale “L’isola che non c’è”.

Dalla Puglia a Kiev: il bassorilievo ”Tasselli di Pace”

Dopo aver fatto tappa anche a Oria e Taranto, il bassorilievo terminerà la sua breve permanenza nel duomo di Bari giusto in tempo per organizzare nei dettagli il complesso viaggio verso la capitale Ucraina, passando per la Romania e attraversando anche parte del territorio coinvolto dal conflitto russo-ucraino. 

Il bassorilievo viaggerà alla volta di Kiev passando anche per prima Trieste e sarà accompagnato da una delegazione di vescovi e autorità, dove verrà consegnato all’ambasciata italiana in Ucraina, per essere collocato nel sito definitivo. L’obiettivo è far giungere nella capitale di Kiev questa prima opera d’arte, come segno di pace.

Ad aver accolto questa prima opera nelle rispettive Cattedrali di Puglia, sono stati gli Arcivescovi di Taranto S.E Mons. Filippo Santoro, di Bari S.E. Mons. Giuseppe Satriano, il Vescovo di Oria, S.E. Mons. Vincenzo Pisanello.

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