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Pupi Avati racconta della sua amicizia con Lucio Dalla: dall’infanzia all’omosessualità dell’artista

Pupi Avati in un racconto della sua amicizia con Lucio Dalla ha rilasciato alcune dichiarazioni destinate a far discutere. Avati ha infatti asserito che il cantautore sia diventato omossessuale in seguito a una cura ormonale che gli fece fare la madre

Pupi Avati e la sua amicizia con Lucio Dalla

Pupi Avati ha parlato della sua lunga amicizia con l’artista scomparso nel 2012, e che il prossimo 4 marzo avrebbe compiuto 80 anni. Le dichiarazioni del regista sono destinate a far discutere. L’uomo ha affermato che il cantautore sia diventato omosessuale dopo una cura ormonale. Una tesi senza alcun fondamento scientifico, che il regista ha tirato in ballo parlando della sua amicizia con l’artista.

Pupi ha dichiarato in un’intervista a La Stampa “Lucio non cresceva, la mamma gli fece fare una cura a base di ormoni che in qualche modo lo ha compromesso. Non solo non è cresciuto, ma a un certo punto Lucio è diventato ispido, peloso. Non so se questo mutamento abbia avuto riflessi in ambito sessuale”

Le dichiarazioni di Pupi Avati

Pupi Avati nel corso dell’intervista ha motivato così le sue affermazioni: “A Lucio, nel periodo in cui suonavamo insieme, piacevano moltissimo le ragazze, era un assatanato delle donne, era innamorato pazzo della sorella dell’impresario Cremonini, l’attrazione per il mondo femminile era in lui presente e inequivocabile. Poi, a un certo punto della sua vita, qualcosa cambiò”

Il regista inoltre ha aggiunto: “È una storia che ho in qualche modo trasferito nel mio film ‘Regalo di Natale’, ho raccontato il cambiamento di sessualità di uno degli amici. Allora era diverso, non è come oggi, certe cose si vivevano con impaccio e imbarazzo. Lucio chiuse tutti i rapporti con le persone del prima, credo anche un po’ per quella ragione. È un problema che tutti noi amici abbiamo vissuto, io di sicuro. Con Lucio, in tutta la mia vita, ho parlato di qualunque cosa, tranne che di questo aspetto. Mai”.

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