In quale provincia italiana si vive meglio nel 2024? Il divario tra Nord, Centro e Sud Italia continua a ridursi, mentre la provincia di Bolzano perde per la prima volta in sei anni il primato nella classifica del BenVivere, cedendo il posto a Pordenone. Questo è uno dei principali risultati emersi dalla sesta edizione del Rapporto sul BenVivere e la Generatività delle province italiane 2024, pubblicato durante il Festival Nazionale dell’Economia Civile a Firenze. Il rapporto, basato su una vasta gamma di indicatori economici, sociali e ambientali, fotografa lo stato del benessere nelle diverse aree del Paese e analizza la capacità delle province di generare valore economico e sociale.
In quale provincia italiana si vive meglio nel 2024: la classifica del BenVivere
Bolzano, che per sei anni ha dominato la classifica del BenVivere, scivola al decimo posto. Il calo è dovuto a una combinazione di fattori: flessioni nei settori della legalità, demografia e ambiente hanno inciso negativamente sulla sua performance. In controtendenza, Pordenone sale al primo posto, guadagnando una posizione rispetto al 2023, grazie a miglioramenti in settori chiave come l’inclusione sociale, i servizi e l’impegno civile.
Siena (+4) e Milano (+1) si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto, consolidando il loro ruolo di province leader per qualità della vita e sviluppo sostenibile. Anche Firenze, stabile al quinto posto, continua a mantenere una posizione di rilievo nel panorama nazionale.
Nuovi ingressi nella top 10
La classifica 2024 vede quattro nuove province tra le prime dieci, con alcuni avanzamenti notevoli:
- Trieste balza al quarto posto, con un incredibile salto di 19 posizioni rispetto al 2023.
- Rimini guadagna 23 posizioni, arrivando settima, grazie a miglioramenti nell’ambito turistico e dei servizi.
- Udine si piazza ottava (+11).
- Parma entra in nona posizione (+2).
- D’altro canto, province come Bologna (-3), Prato (-8), Gorizia (-3) e Ancona (-11) escono dalla top 10, segnando un calo significativo rispetto agli anni precedenti.
Il BenVivere al Sud: segni di miglioramento
Un dato incoraggiante è l’aumento del BenVivere nelle province meridionali, che stanno registrando significativi miglioramenti. In particolare, Isernia (+37) e Benevento (+24) emergono come esempi di successo, scalando molte posizioni rispetto al passato. Tuttavia, il Sud rimane ancora in parte indietro, con province come Crotone e Reggio Calabria che si posizionano ai gradini più bassi della classifica, evidenziando sfide ancora aperte in settori come l’economia, la sicurezza e l’inclusione sociale.
Per quanto riguarda la Generatività, ovvero la capacità di una provincia di creare valore duraturo e inclusivo, Bolzano si conferma al primo posto, seguita da Milano e Trento. Tuttavia, nonostante la leadership, queste province mostrano una leggera contrazione rispetto agli anni precedenti, segno di un rallentamento nella crescita di iniziative innovative e socialmente impattanti.
La classifica della Generatività 2024 vede l’ingresso di nuove province nelle prime dieci posizioni:
- Gorizia fa un balzo di ben 33 posizioni, piazzandosi quarta.
- Verona si attesta settima (+8), grazie a buone performance nel settore delle startup e dell’economia circolare.
- Mantova si colloca ottava (+6), mentre Rimini risale al nono posto (+17).
- Pordenone, Treviso e Cuneo completano la top 10, mentre il rapporto evidenzia un aumento delle disuguaglianze generative tra le province, con alcune che registrano forti progressi e altre che vedono un rallentamento o una stagnazione.