Quali regioni cambiano colore dal 17 maggio? Da lunedì è prevedibile una Italia tutta gialla, con la sola eccezione della Valle d’Aosta. Salvo sorprese, l’andamento del contagio e il crollo dei nuovi casi positivi e dei ricoveri, consentiranno un rilassamento delle misure di contenimento.
Quali regioni cambiano colore dal 17 maggio?
Resta però un nodo: il sistema dei colori attuale e il peso che ha l’Rt nel calcolo dei livelli di rischio, rappresenta una costante spada di Damocle che potrebbe trascinare in arancione molte regioni, anche a fronte di scostamenti del numero di casi poco importanti. Sia chiaro: già oggi l’indice di trasmissione non è una sentenza senza appello che ti porta in arancione se sei sopra 1 o in rosso se sei sopra a 1,25. Il sistema di assegnazione dei colori prevede anche altri parametri, come i posti letto occupati o l’incidenza. Ma senza correttivi tempestivi il peso dell’Rt risulterà eccessivo in questa fase dell’epidemia.
Addio all’indice Rt, in arrivo nuove regole sui colori delle regioni
Covid, l’Italia si prepara a dire addio all’indice Rt con l’introduzione di nuove regole sui colori delle regioni. Uno degli argomenti che verranno affrontati durante la prossima riunione della cabina di regia, sarà la revisione dei parametri che definiscono i colori, e di conseguenza le limitazioni e aperture, delle varie regioni e province autonome e il posticipo alle 23 del coprifuoco.
La situazione Covid in Campania
La Campania rischia di passare in zona arancione? I dati relativi ai nuovi contagi da Covid nella regione sono ancora elevati. Numeri che non possiamo assolutamente sottovalutare. Il Coronavirus corre ancora. Nella sola giornata di oggi oltre mille contagi su un totale nazionale di poco meno di settemila sono stati registrati in Campania. Tuttavia, al momento non c’è alcun rischio di ritornare in zona arancione o rossa.
Obbligo di mascherina all’aperto, fino a quando?
Fino a quando durerà l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto? Una domanda che in molti si stanno ponendo con l’avvicinarsi dell’estate. Il sottosegretario alla Salute Sileri prevede che sarà possibile quando verrà superata quota 30 milioni di vaccinati con la prima dose.
