Quali sono i sintomi che possono farci sospettare di aver contratto la variante Omicron del Covid? La variante B.1.1.529 si paleserebbe con sintomi più lievi rispetto alle varianti classiche, come la Delta. Poiché sono stati già registrati diversi morti legati alla nuova variante – il primo negli USA è stato un non vaccinato del Texas – è comunque opportuno attendere dati più approfonditi per conoscerne l’effettiva morbilità.
Covid, quali sono i sintomi per capire se hai la variante Omicron
Dall’analisi dei dati dei caricati dai pazienti contagiati dalla variante Omicron è emerso che i sintomi più frequenti sono perlopiù assimilabili a quelli di un raffreddore, più che a quelli di un’influenza. Nel 50% dei casi, infatti, i contagiati non presentano tosse, febbre e perdita dell’olfatto (anosmia), che sono invece considerati i tre sintomi principali del Covid.
I sintomi
Tra i sintomi “rilevatori” di un’infezione provocata dal nuovo ceppo – identificato in Sudafrica alla fine di novembre – vi sono la rinorrea (il naso che cola); il mal di testa; l’affaticamento più o meno marcato; starnuti e gola irritata, seguiti da mal di schiena, sudorazione notturna e dolori muscolari. “I rapporti dei collaboratori hanno anche identificato la perdita di appetito e la nebbia cerebrale come sintomi comuni”, si legge in un articolo legato allo studio.