L’estate sta per affacciarsi in Italia, e con lei anche i saldi estivi 2023: ma quando iniziano? Vediamo insieme quando inizieranno gli sconti e il calendario Regione per Regione.
Quando iniziano i saldi estivi 2023?
A differenza dello scorso anno, quando i saldi sono iniziati già il 2 luglio, quest’anno inizieranno intorno al 6. La data è stata fissata dalla giunta regionale approvando una delibera presentata dall’assessore all’economia Leonardo Marras. La durata è prevista in 60 giorni.
La data, secondo gli accordi tra Regioni e Province autonome, dovrebbe coincidere ogni anno con il primo sabato del mese di luglio. Il primo sabato, quest’anno, sarebbe coinciso con il tre luglio considerato però troppo presto.
Il calendario Regione per Regione
Di seguito le date di inizio e fine dei saldi estivi 2023 ripartiti per Regione:
REGIONE | DATA INIZIO SALDI | DATA FINE SALDI |
Valle d’Aosta | 6 luglio | 30 settembre |
Piemonte | 6 luglio | 31 agosto |
Lombardia | 6 luglio | 30 agosto |
Veneto | 6 luglio | 31 agosto |
Provincia autonoma di Bolzano | 14 luglio (18 agosto nei comuni turistici) | 11 agosto (15 settembre nei comuni turistici) |
Provincia autonoma di Trento | I commercianti scelgono autonomamente (durata massima 60 giorni) | I commercianti scelgono autonomamente (durata massima 60 giorni) |
Friuli Venezia Giulia | 6 luglio | 30 settembre (60 giorni, anche non consecutivi) |
Emilia Romagna | 6 luglio | 31 agosto |
Liguria | 6 luglio | 16 agosto |
Toscana | 6 luglio | 31 agosto |
Marche | 6 luglio | 31 agosto |
Umbria | 6 luglio | 31 agosto |
Lazio | 6 luglio | 16 agosto |
Abruzzo | 6 luglio | 31 agosto |
Molise | 6 luglio | 31 agosto |
Campania | 6 luglio | 30 agosto |
Basilicata | 6 luglio | 2 settembre |
Puglia | 6 luglio | 15 settembre |
Calabria | 6 luglio | 30 agosto |
Sicilia | 6 luglio | 15 settembre |
Sardegna | 6 luglio | 30 agosto |
I consigli per gli acquisti in sicurezza
Con l’imminente apertura della stagione dei saldi, è importante tenere a mente le linee guida per fare acquisti in sicurezza. Prima di tutto, è essenziale conservare lo scontrino, in quanto è necessario per cambiare i capi se l’articolo è difettoso. Importante verificare che la merce venduta sia effettivamente quella di fine stagione e non semplici rimanenze di magazzino. Confrontare i prezzi tra vari negozi e diffidare di sconti eccessivamente alti è un altro suggerimento fondamentale per evitare acquisti poco convenienti.
È bene monitorare il prezzo del capo che ci interessa almeno un mese prima, al fine di capire se è stato applicato un vero sconto e quanto quest’ultimo sia effettivamente conveniente.