Quanto guadagna un…? Ecco gli stipendi mensili di tutti i lavori

Francesco Piccolo

5 anni fa

Quanto guadagna un medico? Quanto guadagna un professore? E il nostro vicino di casa, quel nostro amico oppure il nostro ex compagno di banco a scuola? Tante volte ci siamo fatti queste domande, cercando di capire il reddito di una persona o di capire come abbia fatto a comprare un’auto nuova o la casa.

La nostra curiosità può essere, almeno parzialmente, soddisfatta con questo elenco. Ecco quanto guadagnano le varie categorie. Un modo per conoscere meglio le persone che ci circondano, ma anche per orientarsi nel futuro per chi ancora deve trovare la propria strada nel mondo del lavoro.

Quanto guadagna un… ? Ecco le risposte

In questo articolo vogliamo elencare una serie di professioni celebri e analizzare in media i guadagni, precisando che sono valori medi e facendo presente che in ogni categoria professionale ci sono casi che vanno al di fuori di ogni regola.

Ci sono tantissime variabili che incidono sullo stipendio finale: orari di lavoro, anzianità di servizio, impiego nel pubblico o nel privato, e molte altre. Quindi il numero relativo al salario mensile dovrebbe essere preso con le molle.

Le cifre elencate riguardano il netto mensile degli stipendi medi, fatta eccezione quando viene descritto diversamente.

Lo stipendio medio italiano

Lo stipendio medio di un italiano è di circa 1.580 euro netti al mese, meno di 30.000 euro lordi all’anno (dati Istat 2019). Nel 2018 la situazione non si discosta di molto vista la difficoltà del nostro Paese ad uscire dalla recessione.

Bisogna però tener conto del fatto che si tratta di un valore medio degli stipendi e che quindi non tutti si trovano a percepire una paga di almeno 1.500 euro. Operai, impiegati e commessi ad esempio, ricevono uno stipendio molto più basso rispetto a quello di chi occupa i cosiddetti piani alti nelle aziende o nei vari luoghi di lavoro.

Quanto guadagna? Il sommario

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un medico?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un medico?

Un medico specializzando guadagna 1.765 netti per i primi due anni e 1.840 per i successivi. Un medico ospedaliero guadagna tra i 1.900 ai 2.900 netti a seconda degli scatti di anzianità, ai quali vanno aggiunti turni notturni o festivi, reperibilità e straordinari. Un primario non prende meno di 4500 euro netti al mesi. Un medico di famiglia può arrivare a 5000 euro al mese lordi.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un radiologo?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un radiologo?

Il radiologo ha il compito di diagnosticare eventuali malattie tramite l’utilizzo di apparecchiature a raggi X. È un mestiere che richiede grandi competenze e proprio per questo il requisito essenziale per diventare radiologi è la laurea in Medicina e Chirurgia con l’aggiunta di una specializzazione radiologia oppure in radioterapia. Inoltre, dopo aver conseguito la laurea, bisogna iscriversi all’Albo dei Medici. Ma quanto guadagna un radiologo?

Gli stipendi variano a seconda del contesto: se l’individuo lavora in una struttura pubblica, percepirà mediamente sulle 1.800 euro al mese. Indicare una cifra ben precisa è impossibile, in quanto possono verificarsi delle modifiche a seconda dell’anzianità o da alcune regole stabilite dalla struttura stessa (ad esempio numero delle ore o gerarchia). Invece, per quanto riguarda chi opera nel settore privato, non si può parlare di uno stipendio fisso: è sempre un’incognita ma stando ad alcune statistiche, i guadagni sono maggiori e le ore di lavoro non sono affatto uguali a quelle dettate dagli enti pubblici.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un avvocato?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un avvocato?

Ci sono tantissimi avvocati in Italia e l’inizio è difficile per tutti. Gli avvocati junior e quelli che fanno pratica nei studi guadagnano da 500 euro o rimborso spese fino a 1000 euro. Gli avvocati che lavorano negli studi guadagnano un po’ di più, dai 1.500 euro ai 2000 euro, con bonus sulla cause vinte. I grandi avvocati penalisti, civilisti, divorzisti possono guadagnare decine o centinaia di migliaia di euro al mese, soprattutto se lavorano al saldo di grandi multinazionali.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un notaio?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un notaio?

Proprio perché fanno un lavoro con tantissime responsabilità i notai hanno salari molto alti. Un notaio in base all’anzianità ed al numero di clienti può guadagnare all’anno da circa 200.000 euro fino a 600.000 euro, che al mese fanno circa da 16.000 euro a 50.000 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un sindacalista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un sindacalista?

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ospite in diretta della trasmissione Otto e Mezzo, ha rivelato ai telespettatori italiani a quanto ammonta il suo attuale stipendio da sindacalista. “Io dovrei prendere circa 3.700€ netti al mese, che in quanto segretario generale è il massimo retribuito in Cgil”. Ed è subito polemica, che Landini ha cercato di spegnere sottolineando che la sua è una situazione pensionistica trasparente e facilmente controllabile. Non è tutto: Landini ha voluto precisare che lo stipendio percepito non viene pagato con i soldi pubblici, ma con l’1% versato dagli iscritti del sindacato. Un salario, quello del neo-segretario, che non differisce di molto rispetto a quello di chi lo ha proceduto, ovvero Susanna Camusso. Il suo stipendio ammontava a circa 4.000€ netti.

Già nel 2014 era scoppiata una polemica quando, in seguito all’abbandono dell’incarico alcuni mesi prima della scadenza da parte del segretario della CISL Raffaele Bonanni, era emersa la cifra del suo stipendio, ovvero 336.620€ per l’anno 2011.

Ma il neo-eletto segretario della Cgil non è l’unico della lista a guadagnare una cifra di tutto rispetto. Questa situazione aveva portato già diverso tempo fa, il presidente dell’Inps Boeri, a esprimere il suo netto disaccordo nei confronti del sistema in vigore e che consente ai sindacalisti di portare a casa una pensione del 30% più alta rispetto alla media. Grazie alla legge 564 del 1996, i sindacalisti hanno diritto a una contribuzione aggiuntiva che viene calcolata sull’ultima retribuzione e non sui contributi effettivamente versati.

Dunque a stipendi alti corrisponderebbero pensioni altrettanto importanti. Non se la passano male anche altri sindacalisti, ma l’attenzione ricade indubbiamente sui leader. Per loro lo stipendio è assai più consistente, come nel caso di Carmelo Barbagallo, segretario della Uil e che porta a casa circa 2.800 euro netti al mese o anche di Annamaria Furlan. Per la leader della Cisl, lo stipendio mensile ammonta a 3.964 euro al mese.

(Fonte: Qui Finanza)

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un infermiere?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un infermiere?

In Italia un infermiere ha uno stipendio medio di circa 1600 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un magistrato?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un magistrato?

I magistrati ordinari guadagnano principalmente in base agli anni di servizio. Un magistrato novizio prenderà intorno alle 2000 euro. Dopo qualche anno lo stipendio può raddoppiare, e dopo circa 20 anni di anzianità sale fino a circa 6000 euro.

Al culmine della carriera, vicino al pensionamento, un magistrato ordinario può mettersi in tasca quasi 7000 euro al mese. Diverso è il discorso per i magistrati amministrativi che avendo più compiti guadagnano di più con una busta paga che può arrivare a circa 15.000 euro netti al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un agente immobiliare?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un agente immobiliare?

Un agente immobiliare può essere pagato a provvigione, a fisso, a fisso più provvigione, a percentuale sulla vendita. Il fisso generalmente varia tra 500 e 1500 euro al mese, la provvigione è circa il 10% o 20% della commissione dell’agenzia immobiliare. La percentuale sulla vendita è invece intorno al 2 o 3 o 4% che su un totale ad esempio di 300.000 euro fa 12.000 euro, niente male!

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un professore universitario?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un professore universitario?

Il ricercatore nelle università italiane prende dai 1.300 ai 1.700 euro al mese. Il professore associato guadagna dai 2.000 ai 3.000 euro, mentre i professori di ruolo si intascano al mese dai 3.000 ai 4.000 euro netti.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un fisioterapista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un fisioterapista?

Un fisioterapista dipendente presso una struttura sanitaria guadagna da 1.000 a massimo 2.000 euro al mese. Un libero professionista può arrivare anche ai 3.000 euro se ha una buona base di clienti.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un commercialista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un commercialista?

Un commercialista ai primi anni dipendente si offre generalmente uno stipendio di circa 1.000, 1.500 euro. Con aumentare degli anni di servizio la cifra raddoppia. I liberi professionisti invece possono guadagnare cifre davvero interessanti, dai 5.000 a 7.000 euro se hanno un buon numero di clienti e società. Poi, ci sono eccezioni e stipendi che fanno girare la testa.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un farmacista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un farmacista?

Un farmacista dipendente alle prime armi guadagna sui 1.000, 1.500 euro. Si raddoppia la cifra per farmacisti con esperienza. Un titolare di una farmacia può guadagnare al mese anche 10.000 euro netti.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un ingegnere?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un ingegnere?

Un ingegnere novizio appena assunto in uno studio può percepire uno stipendio di circa 1.200, 1.600 euro. Dopo una decina d’anni di servizio la cifra raddoppia. Un ingegnere libero professionista può guadagnare poco come tantissimo, in base alla clientela. Il guadagno può arrivare anche ad una cifra tra i 4000 ed i 8.000 euro al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un architetto?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un architetto?

Lo stesso dell’ingegnere dicasi per l’architetto. All’inizio un architetto dipendente presso uno studio può percepire 1.200, 1.600 euro netti a salire con gli anni per raggiungere cifre considerevoli di 3.000 o 4000 euro. Un architetto libero professionista molto indaffarato per lavoro può raggiungere le 6.000/10.000 euro al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un arbitro?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un arbitro?

In Serie A, per ogni partita arbitrata, il compenso di un arbitro è di 3.800 euro. Cifra che il “Corriere dello Sport” ha rivelato insieme a quelle degli assistenti del “primo fischietto”, che guadagnano meno di un terzo (1.000 euro) di colui che ha il compito di correre in campo insieme ai giocatori. Per il quarto uomo, che rimane ai bordi del campo e che ha comunque un’importanza ben precisa, il compenso a partita è invece di 500 euro.

Il compenso degli addetti al Var

Se prima eravamo abituati a parlare di terna arbitrale, con l’introduzione del Video Assistant Referee il gruppo dei direttori di gara si è invece allargato. La grande responsabilità dell’addetto al Var viene retribuita con un compenso di 1.500 euro, mentre per l’assistente che gli siede accanto (l’Avar) ci sono 700 euro a partita. Le cifre cambiano in caso di gara di Coppa Italia dove si va da un compenso di 1.000 euro (per i primi turni) fino alle cifre di 1500 e 2500 per quarti e semifinali e di 3.800 per la finale: lo stesso importo che viene pagato anche per l’ultimo atto della Supercoppa Italiana.

A valutare il lavoro di ogni arbitro c’è poi il designatore Rizzoli (che ha un ingaggio di 200.000 euro a stagione) e i due vice Gava e Stefani che guadagnano 45.000 euro all’anno. Come per i calciatori, viene poi stabilità una cifra per i diritti d’immagine che varia a seconda del numero di partite. Il fisso stabilito va dai 72.000 euro (per 71 gare a salire) fino ai 45.000 per chi dirige da 1 a 25 partite.

Gli stipendi degli arbitri italiani

Serie A, arbitri: 3.800 euro a partita
Serie A, assistenti: 1.000 euro a partita; quarto uomo: 500 euro a partita
Serie A, Var: 1.500 euro a partita; Avar: 700 euro a partita
Coppa Italia: 1.000 euro per i primi turni, 1.500 euro per i quarti di finale, 2.500 euro per le semifinali e 3.800 euro per la finale
Supercoppa Italiana: 3.800 euro
Designatore (Rizzoli): 200.000 euro
Vicedesignatori (Gava e Stefani): 45.000 euro
Diritti d’immagine, fisso arbitri internazionali: 80.000 euro
Diritti d’immagine, fisso arbitri da 71 gare in su di A: 72.000€; da 51 a 70 gare: 62.000 euro
Diritti d’immagine, fisso arbitri da 26 a 50 gare di A: 55.000€; da 1 a 25 gare: 45.000 euro.
Fisso assistenti: dagli 8.000 euro dei neopromossi ai 24.000 euro degli internazionali

Arbitro per gare giovanissimi e allievi

Il livello più basso per un arbitro, quello per intenderci al quale si comincia, è l’arbitro delle categorie giovanissimi e allievi. A questo livello si guadagnano:

30 euro per le trasferte fino a 25 km dalla sede arbitrale
38 euro per le trasferte fino a 50 km
42 euro per le trasferte fino a 75 km
52 euro per le trasferte fino a 100 km
57 euro per le trasferte fino a 150 km
68 euro per le trasferte fino a 200 km
78 euro per le trasferte fino a 250 km
88 euro per le trasferte fino a 300 km

Si tratta di rimborsi decisamente risicati, che nella stragrande maggioranza dei casi non riescono ovviamente neanche a coprire le spese che si vanno a sostenere, soprattutto se ci si muove in proprio.

Inoltre, data la diffusione delle sedi arbitrali (ne sono più di una per provincia in media) difficilmente si fanno trasferte superiori ai 50 km.

Dagli allievi fino alla serie D

La situazione è pressoché invariata fino alla Serie D, ovvero fino all’ultimo campionato (partendo dal basso) prima dell’arrivo nel calcio professionistico. Talvolta per le trasferte più lunghe vengono dati anche dei buoni pasto, ma nulla più. Il riferimento dunque deve rimanere dunque, almeno fino alla Lega Pro, quello riportato sopra.

Quanto guadagna un arbitro di Lega Pro?

La Lega Pro è il campionato di livello più basso tra quelli professionistici. Il cambiamento però a livello di trattamento economico comincia ad essere importante: 200 euro per trasferta, ai quali si sommano due buoni pasto da 30 euro cadauno, più 0,21 centesimi di euro per chilometro percorso

A livello di Lega Pro inoltre gli spostamenti cominciano a farsi più interessanti e non è raro doversi spostare anche più di 600 km. A fare fede è il domicilio dell’arbitro e non la sezione arbitrale di appartenenza.

Quanto guadagna in serie B un arbitro?

In serie B la remunerazione è di circa 1.700 euro per gara, alla quale vanno aggiunti anche i rimborsi al chilometro che sono previsti per gli arbitri di categoria subito inferiore, ovvero quelli di Lega Pro.

Si tratta di una retribuzione che comincia ad essere estremamente interessante, anche se ovviamente saranno pochissimi coloro i quali potranno davvero raggiungere questi livelli. Le sezioni di A e B in totale non contano che poco più di un centinaio di arbitri, su un totale che supera su base nazionale oltre i 20.000 arbitri. Meno di uno su mille, parafrasando una popolare canzone, ce la fa.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un direttore di banca?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un direttore di banca?

Attualmente, sul suolo nazionale, lo stipendio di un Direttore di Banca può essere inserito nella seguente forbice:

un minimo di 1.700 euro per 14 mensilità;
un massimo (ma, a volte, viene anche superato) di 3.200 euro sempre per 14 mensilità.

Si tratta di stipendi che sono da considerarsi buoni, se non molto buoni, in un contesto italiano dove le retribuzioni sono mediamente basse, almeno se paragonate a quelle che sono le retribuzioni nei paesi OCSE e nei paesi dell’Unione Europea.

Vale inoltre la pena ricordare che in moltissimi dei paesi UE gli emolumenti destinati ad un Direttore di Banca sono molto più alti:

in Inghilterra ci si possono aspettare, di partenza, almeno 55.000 euro netti l’anno, soprattutto per chi riesce a lavorare a Londra o nelle altre città ad alto valore economico aggiunto;
in Germania sono leggermente inferiori, partendo per chi comincia il lavoro di direttore di banca, circa 40.000 euro su base annua;
in Svizzera: parliamo del paese con il livello più alto di stipendi in tutta l’Europa. Si parte da circa 9.000 euro al mese per un ruolo del genere, a salire in relazione alle competenze di cui si è in possesso e in relazione al valore aggiunto che possiamo offrire alla banca.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un doppiatore?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un doppiatore?

In media il salario per un doppiatore si aggira intorno ai 5.000 euro mensili, ma le voci più famose arrivano a oltre 100.000 euro all’anno.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna uno psicologo?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna uno psicologo?

Generalmente non si diventa ricchi facendo lo psicologo. I guadagni medi sono più alti al Nord e si attestano intorno alle 1.500, 2.000 euro al mese. Al Centro la fascia va tra i 1.300 ed i 1.800 euro al mese, al Sud da 1.200 a 1.400 euro netti al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un chirurgo?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un chirurgo?

Un chirurgo alle prime armi può guadagnare se dipendente circa 2.000 euro netti al mese. Con l’avanzare degli anni e dell’esperienza può arrivare a guadagnare circa 6.000, 7.000 euro al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un igienista dentale?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un igienista dentale?

Se lavora presso uno studio la paga sindacale minima è di quasi 15 euro l’ora. In media un igienista dentale dipendente guadagna circa 1.600, 1.800 euro al mese netti. Se è un libero professionista dipende dalla clientela, in media comunque intorno ai 4.000 euro mensili.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un sindaco?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un sindaco?

Un sindaco riceve un’indennità che è proporzionale al numero degli abitanti della città che governa:

fino a 1.000 abitanti: 1.290€
da 1.001 a 3.000 abitanti: 1.450€
da 3.001 a 5.000 abitanti: 2.170€
da 5.001 a 10.000 abitanti: 2.790€
da 10.001 a 30.000 abitanti: 3.100€
da 30.001 a 50.000 abitanti: 3.460€
da 50.001 a 100.000 abitanti: 4.130€
da 100.001 a 250.000 abitanti: 5.010€
da 250.001 a 500.000 abitanti: 5.780€
oltre 500.000 abitanti: 17.800€

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un dentista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un dentista?

Un dentista dipendente alle prime armi guadagna dai 2.000 euro dei primi anni ai 3.500 euro netti al mese dopo aver accumulato un po’ di anni di esperienza. Un dentista che ha studio proprio può guadagnare da 40.000 euro annui netti fino a qualche milione di euro se ha uno studio molto grosso e di richiamo.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un insegnante o professore?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un insegnante o professore?

Dobbiamo distinguere tra insegnante di scuola elementare, media, superiori o università. Tra l’altro all’università ci sono varie categorie di docenti e anche in questo caso lo stipendio è variabile. Inoltre lo stipendio di un insegnante dipende anche dagli anni di anzianità del servizio.

Insegnante di scuola elementare: appena assunto 19.324 euro lordi annui, da 9 ai 14 anni di servizio 21.454 mila euro lordi annui, oltre i 35 anni di servizio 28.291 mila euro lordi annui;
Insegnante scuola media: appena assunto 20.973 euro lordi annui, da 9 ai 14 anni di servizio 23.444 mila euro lordi annui, oltre i 35 anni di servizio 31.325 mila euro lordi annui;
Insegnante scuola superiore: appena assunto 20.973 euro lordi annui, da 9 ai 14 anni di servizio 24.062 mila euro lordi annui, oltre i 35 anni di servizio 32.912 mila euro lordi annui.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un preside?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un preside?

La retribuzione dei presidi oggi non è equiparata al numero delle ore lavorate ma agli obbiettivi raggiunti. In media un Preside guadagna sui 2.500 euro netti al mese, per un totale di circa 40mila euro annui lordi.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un militare?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un militare?

Un militare agli esordi come un VFP guadagna circa 800/900 euro netti al mese, stipendio da fame anche se vitto e alloggio sono gratuiti in caserma.

Un graduato riesce ad arrivare a 1.200 euro al mese, un sottufficiale al culmine della carriera ha uno stipendio di massimo 2.000 euro, mentre un tenente colonnello arriva a poco più di 3.000 euro al mese.

Un generale d’armata, ai massimi livelli dell’esercito percepisce intorno ai 6.000 euro netti al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un carabiniere?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un carabiniere?

Un carabiniere semplice guadagna intorno ai 1.300 euro al mese che con gli straordinari possono arrivare a 1.500, 1.600 euro netti al mese.

Un maresciallo dei carabinieri ha uno stipendio base di circa 1.600 euro, il tenente intorno ai 1.700 euro, il capitano intorno ai 1.800 euro, il maggiore/tenente colonnello intorno ai 2.000 euro. Con gli anni di servizio lo stipendio base aumenta, a volte fino a raddoppiare al termine della carriera.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un poliziotto?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un poliziotto?

Un poliziotto semplice o agente scelto guadagna circa 1.300 euro al mese netti. Il sovrintendente ha uno stipendio base di circa 1.500 euro, l’ispettore di circa 1.700 euro, il commissario di circa 1.900 euro, il commissario capo di 2.100 euro, il questore di circa 2.400 euro.

Con gli anni di servizio il salario base aumenta, a volte fino a raddoppiare al culmine della carriera.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un finanziere?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un finanziere?

Per diventare finanziere è necessario seguire un corso di 3 anni in accademia della guardia di finanza. I primi 2 anni si percepisce circa 900 euro, il terzo si arriva a 1.600 euro.

Un finanziere semplice ha uno stipendio annuo di 15.600 euro, il finanziere scelto circa 500 euro in più all’anno, il finanziere appuntato 1.000 euro in più.

Un finanziere maresciallo percepisce in base al grado e all’anzianità di servizio da 18.600 euro a circa 20.000 euro all’anno. Per i livelli alti un capitano della finanza arriva a 22.300 euro netti l’anno. Un tenente colonnello o maggiore invece arriva a 2.000 euro netti al mese, circa 25.000 euro annui.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna una guardia giurata?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna una guardia giurata?

Una guardia giurata all’inizio arriva a percepire intorno ai 1.000 euro netti mensili che arrivano a 1.200 euro con molti straordinari.

Qualcosina in più, ma si parla di pochissime centinaia di euro, si aggiungono dopo un po’ di anni di servizio, ma si arriva al massimo a 1.400/1.500 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un vigile del fuoco?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un vigile del fuoco?

Un vigile del fuoco arriva a percepire dai 1.200 ai 1.600 euro netti al mese in base all’anzianità di servizio ed agli straordinari.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un giornalista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un giornalista?

Lo stipendio medio di un giornalista di inchiesta o sportivo si aggira intorno ai 20.000, 30.000 euro netti all’anno, mentre giornalisti famosi e di punta ad esempio di testate nazionali come Mediaset o Rai possono arrivare a stipendi di quasi 1 milione di euro netti all’anno.

In Rai oltre 300 giornalisti dirigenti, come capo redattore o altro, guadagnano tra i 120.000 euro e i 240.000 euro l’anno.

Ma si tratta di casi fortunati e contratti stipulati negli scorsi decenni. Con la crisi dell’editoria e la nascita dei giornali online, il giornalismo è profondamente cambiato ed oggi la maggior parte dei giornalisti locali incassa meno di 1.000 euro al mese. Collaboratori e novizi del settore non arrivano spesso a 400 euro, mentre chi viene pagato ad articolo percepisce dai 3 ai 15 euro a pezzo, totalizzando a fine mese poche centinaia di euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un tassista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un tassista?

Il lavoro del tassista in Italia è abbastanza redditizio in quanto con tariffe di circa 1 euro a Km bastano circa 10, 15 clienti al giorno per arrivare a fatturare sui 4.000, 5.000 euro al mese. Ovviamente ci sono da detrarre i costi di gestione e le tasse.

Comunque un tassista può arrivare facilmente a circa 2.000 euro al mese e se lavora in città turistiche come Roma o Firenze può arrivare a fine mese a cifre interessanti come 3.000 o 4.000 euro netti.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un cameriere?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un cameriere?

Quello del cameriere è un lavoro un po’ bistrattato. Molto spesso vengono pagati a ore, nei pub e ristoranti il compenso si aggira intorno alle 40, 50 euro a serata considerando dalle 6 alle 8 ore di lavoro.

Nella sale ricevimento per matrimoni o ricorrenze la paga giornaliera può aumentare fino a 60 euro, anche se le ore di lavoro possono aumentare fino a 10.

Un cameriere dipendente assunto a tempo pieno può arrivare a 1.500/1.800 euro al mese netti.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un camionista?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un camionista?

Quello del camionista è un lavoro faticoso e stressante. Lo stipendio medio si aggira sui 1.200, 1.800€ al mese se si viaggia in Italia.

Nel caso si viaggi all’estero lo stipendio può raddoppiare arrivando a circa 3.000 euro mensili.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un personal trainer?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un personal trainer?

La paga oraria lorda per un personal trainer varia tra circa 20 euro all’ora per chi è alle prime armi fino a circa 70 euro per i più richiesti e con più esperienza.

Invece per i personal trainer dipendenti nelle palestre la paga oraria è di circa 7, 10 euro all’ora per la sala pesi e la piscina, mentre sale a 15, 20 euro per la i corsi di gruppo.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un informatore scientifico o farmaceutico?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un informatore scientifico o farmaceutico?

Solitamente le grandi aziende offrono al lavoratore una macchina con carburante pagato, un cellulare o Pc, rimborsi spese, buoni pasto ed altre agevolazioni. Lo stipendio medio dell’informatore scientifico va dai 1.600 ai 2.000 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un’ostetrica?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un’ostetrica?

Un’ostetrica ha uno stipendio che si aggira dai 1.600 ai 2.000 euro netti al mese in base agli straordinari come notti, domeniche e festivi.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un pilota di linea?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un pilota di linea?

Il pilota di aereo è uno dei lavori più prestigiosi. Un pilota di linea percepisce dai 5.000 ai 7.000 euro al mese netti.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna una hostess?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna una hostess di volo?

Lo stipendio di una hostess di volo dipende dalla compagnia aerea per la quale lavorano e anche dalle ore di servizio che si prestano in un mese (generalmente sono 80). Allo stipendio bisogna aggiungere l’assicurazione sulla vita e i biglietti omaggio sia per loro che per amici o parenti.

Una hostess della Ryan Air ad esempio guadagna tra i 1.100 e i 1.400 euro netti al mese, ai quali bisogna aggiungere un incentivo di 1200 euro ogni sei mesi destinato ai neoassunti. Una hostess dell’Alitalia invece prende in media tra i 1.600 e i 2.000 euro netti mensili

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un cuoco?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un cuoco?

Un garzone che sta imparando il lavoro porta a casa meno di 1.000 euro al mese. Un commis, ovvero un aiuto cuoco supera di poco i 1.000 euro, un capopartita, ovvero uno chef responsabile solo di primi o secondi, o della preparazione di carne o pesce ha uno stipendio medio netto di 1.500 euro.

Il vice chef, chiamato sous chef intasca 2.000/3.000 euro, il capo chef o executive chef dai 10.000 euro in su.

Discorso a parte per gli chef più famosi come Carlo Cracco, Massimo Bottura, Gordon Ramsay, Jamie Oliver, Ferran Adrià, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo. Per ognuno di questi il guadagno annuale tra sponsorizzazioni e attività varie può superare le centinaia di migliaia di euro all’anno.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un veterinario?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un veterinario?

Nonostante si debba fare tutta la trafila come un medico per “umani” con 6 anni di università più specializzazioni varie, lo stipendio medio di un veterinario in Italia non è paragonabile a quello di un medico classico a meno che lo studio di veterinaria non sia avviato e con molti clienti.

Comunque il personale laureato in veterinaria nel privato può prendere da 1.000 a 2.500 euro netti in base all’esperienza sul campo. Un veterinario comunale percepisce circa 2.000/3.000 euro.

Diverso il discorso per il proprietario di una clinica avviata con guadagni che possono arrivare anche a 8.000/10.000 euro mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un astronauta?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un astronauta?

La Nasa ci fornisce questi dati, un loro astronauta percepisce all’anno tra i 70.000 e i 150.000 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un pizzaiolo?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un pizzaiolo?

Un garzone che sta imparando il mestiere prende da un rimborso spese fino a circa 800 euro netti al mese. Un buon pizzaiolo esperto guadagna da 1.200 a 2.000 euro in base al tipo di locale e alle ore di lavoro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un geometra?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un geometra?

Un geometra praticante in uno studio prende dai 600 ai 1.200 euro al mese. Con il passare degli anni acquisendo esperienza sale anche lo stipendio che può arrivare a 1.700, 1.800 euro.

Se ci si mette in proprio dipende dalla clientela, il guadagno medio oscilla tra 2.000 e 4.000 euro netti al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un pasticcere?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un pasticcere?

Un pasticcere apprendista prende poco, da un rimborso spese fino a 600, 800 euro al mese. Un primo pasticcere arriva anche 1.500, 1.800 euro al mese.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un benzinaio?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un benzinaio?

Un benzinaio dipendente porta a casa uno stipendio di 900, 1200 euro. Il titolare ha guadagni che dipendono da tantissimi fattori, si parte da un minimo di 1.800 euro fino a 10.000 euro e oltre se la pompa di benzina è molto trafficata.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un impiegato di banca?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un impiegato di banca?

Un impiegato di banca appena assunto guadagna circa 1.400 euro, un gestore di clientela arriva a 2.000 euro, un direttore di filiale percepisce dai 3.000 ai 4.000 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un parlamentare?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un parlamentare?

Attualmente i deputati hanno diritto a un’indennità lorda di 11.703 euro. Al netto sono 5.346,54 euro mensili più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690 euro. Ad essi si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti.

I senatori invece ricevono un’indennità mensile lorda di 11.555 euro. Al netto la cifra è di 5.304,89 euro, più una diaria di 3.500 euro cui si aggiungono un rimborso per le spese di mandato pari a 4.180 euro e 1.650 euro al mese come rimborsi forfettari fra telefoni e trasporti.

Facendo un rapido calcolo e senza considerare le eventuali indennità di funzione i componenti del Senato guadagnano ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai deputati.

Uno studio inglese sugli stipendi dei parlamentari in Europa ha calcolato che il costo di un parlamentare italiano è di circa 120.500 sterline all’anno. Praticamente il doppio dei colleghi inglesi che percepiscono 66.000 sterline, molto di più di quelli dei politici tedeschi e francesi e addirittura sei volte tanto di quelli spagnoli.

Il taglio agli stipendi

Nella scorsa legislatura il Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta di legge per dimezzare almeno le indennità, che sono una delle voci di spesa che alla fine dei conti pesano più di tutte al bilancio finale.

Un tentativo di taglio degli stipendi di deputati e senatori venne intrapreso anche nel 2011, quando l’allora presidente del Consiglio Mario Monti incaricò una Commissione di livellare le retribuzioni delle cariche pubbliche alla media europea: dopo qualche mese l’iniziativa si concluse con un nulla di fatto.

La riforma costituzionale del governo Renzi avrebbe invece eliminato le indennità dei senatori, tuttavia un documento che sta circolando in questi giorni in Parlamento sulla necessità di concludere “il processo di armonizzazione delle discipline relative al trattamento giuridico ed economico dei senatori e dei deputati in vista della creazione dello status unico dei parlamentari” sembrerebbe voler salvare stipendi e rimborsi.

Ora che sono al governo, i 5 Stelle sono tornati alla carica proponendo uno stipendio da 3.500 euro più una diaria da 3.000 euro. Contraria però la Lega, visto che la misura non è presente in maniera esplicita nel contratto di governo.

La proposte elettorali sugli stipendi

Proprio nell’ultima campagna elettorale molto si è parlato di un taglio ai costi della politica. In particolare il Movimento 5 Stelle ha insistito molto sul tema inserendo nel proprio programma una specifica proposta.

Per prima cosa si dovrebbe commisurare la pensione di ex parlamentari ed ex consiglieri regionali ai contributi versati, ridurre il numero dei parlamentari e stabilire un tetto per gli stipendi e i rimborsi.

Nella campagna elettorale del 2013 era stato invece il Partito Democratico a proporre, per bocca del senatore Vannino Chiti, una riforma degli stipendi dei parlamentari.

Sostanzialmente si tratterebbe di equiparare l’indennità parlamentare a quella del sindaco di Roma, ovvero 9.762 euro lordi al mese. Netti quindi sarebbero poco più di 5.000 euro a ogni mensilità.

Oltre a questa parte fissa, ci sarebbe una diaria per le spese di alloggio di 2.000 euro per i parlamentari non residenti a Roma e di 1.000 invece per quelli che risiedono nella capitale.

Una proposta questa che però, come le altre, è caduta nel vuoto nella scorsa legislatura.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un cantante?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un cantante?

Partiamo dai cantanti di casa nostra. Vasco Rossi e Ligabue guadagnano all’anno solo di diritti SIAE circa 1,6 milioni di euro, senza contare le sponsorizzazioni ed i concerti. Zucchero e Ennio Morricone intorno al milione di euro.

Lorenzo Jovanotti, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Gianna Nannini ed Eros Ramazzotti tra gli 800.000 euro fino a 500.000 euro. I cantanti non famosi molto spesso sono pagati a gettone, si va dai 100 euro a serata in un classico pub, fino a 200/300 euro in matrimoni o ricorrenze speciali.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un attore?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un attore?

Per attori di Hollywood di fama mondiale o offri milioni e milioni di dollari da contratto o ti dicono ciao. È il caso di attori come Leonardo di Caprio, Robert Downey Jr., Tom Cruise, Brad Pitt, Johnny Depp, Will Smith, Adam Sandler, Bradley Cooper, Vin Diesel, Dwayne Johnson, Matt Damon, Harrison Ford, Ben Affleck, Robert De Niro, George Clooney, Jim Carrey, Daniel Craig, Liam Neeson, Chris Hemsworth, Mark Wahlberg, Hugh Jackman, Channing Tatum, o Tom Hanks.

Parliamo di qualche milione di dollari per film fino ad arrivare al record del cachet del 2016 per Robert Downey Jr: ben 75 milioni di dollari! Gli attori emergenti di Hollywood percepiscono dai 30.000 ai 100.000 euro a film.

In Italia le cose sono un po’ diverse e queste cifre gli attori se le sognano. In Italia un attore di medio spessore di serie TV e sitcom delle reti Mediaset o Rai può percepire fino ad un massimo di 20.000 euro netti al mese o 500 euro a gettone.

Un attore poco famoso riesce a guadagnare un gettone di 100 euro. Un protagonista di un film italiano arriva anche a 200.000 euro a film. Per quanto riguarda lo stipendio di un attore di teatro il minimo sindacale è di 45 euro lordi al giorno, ma anche qui più sei famoso più alto è il tuo cachet.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna uno scrittore?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna uno scrittore?

Fare lo scrittore come mestiere è un po’ un rischio in quanto i guadagni, escluso le grandi celebrità, sono ben poca cosa. Uno scrittore emergente in genere percepisce dall’8% al 10% per libro venduto e solo in pochi riescono a venderne al debutto più di 1000 copie, numeri minimi di vendita per guadagnare qualche migliaio di euro.

Discorso diverso per chi vende milioni e milioni di copie, anche perché le loro percentuali salgono in alcuni casi anche fino al 12, 15%.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna uno youtuber?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna uno youtuber?

Come funziona il tutto? Gli youtuber pubblicano video su Youtube.com. Se sono partner Youtube automaticamente appaiono dei banner pubblicitari all’interno del video. Generalmente ogni 1000 visualizzazioni uno youtuber guadagna circa 2 o 3 euro netti. Poichè i più famosi hanno al mese milioni e milioni di visualizzazioni al mese se non al giorno, immaginate i guadagni milionari che producono. Nel mondo lo Youtuber più famoso e che intasca più soldi con questo metodo è PewDiePie con un guadagno annuale stimato tra i 2 ed i 15 milioni di dollari.

In assoluto la classifica degli youtuber più ricchi è:

PewDiePie
Roman Atwood
Lilly Singh
Smosh
Roasanna Pansino
Tyler Oakley
Markiplier
German Garmendia
Rhett and Link
Colleen Ballinger

In Italia solo in pochi arrivano a quelle cifre anche perché il mercato italiano dei video è più ristretto rispetto a quello inglese.

Comunque ci difendiamo bene con protagonisti come i TheShow, Frank Matano, Favij, Cliomakeup, Greta Menchi, Leonardo De Carli, Alberico De Giglio, Zoda, Luca Denaro, Cicciogamer89, ilvostrocaroDexter,il duo ipantellas.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un influencer?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un influencer?

Quanto guadagna un influencer? Tante volte ci siamo fatti questa domanda. Per prima cosa, dobbiamo capire il bacino di utenza dell’influencer con cui vogliamo collaborare. Abbiamo a che fare con una nuova voce del web che conta dai 100.000 ai 500.000 follower? Probabilmente, potremo sperare in una collaborazione dal budget accessibile.

I cachet aumentano per gli influencer più noti: stando alle classifiche diffuse dai social più famosi – ovvero Facebook, YouTube e Instagram -, è possibile chiedere una collaborazione con influencer che hanno una media di followers compresa tra i 500.000 e il milione o passare a volti noti, con seguaci che superano i 7 milioni. Si tratta di un’utenza da capogiro, che può essere raggiunta solo con budget adeguati, motivo per cui sono spesso soltanto le grandi aziende a poter richiedere delle collaborazioni mirate con gli influencer più importanti.

Non ci sono dubbi sul fatto che il volto più noto e, di conseguenza, più pagato d’Italia sia quello di Chiara Ferragni: per chiedere alla fondatrice di The Blonde Salad di pubblicare una foto con un prodotto sponsorizzato bisogna essere pronti a pagare 12.000 dollari. Una cifra apparentemente alta, ma che è soltanto la sesta nella classifica internazionale dei cachet più alti. Al primo posto, infatti, troviamo Huda Kattan, MUA e blogger dal budget richiesto di ben 18.000 dollari.

Bene anche per i maschietti: Cameron Dallas, ventenne volto di Dolce e Gabbana, è il secondo influencer più pagato al mondo, con un cachet richiesto di 17.000 dollari per post brandizzato condiviso.

Come facile intuire, a garantire una forma di guadagno sostanziosa agli influencer non è soltanto il numero di followers, ma anche il tipo di social utilizzato. In cima alla classifica spicca YouTube, che offre ai suoi influencer un guadagno medio che spazia dai 12.500 dollari per video con una copertura compresa tra i 100.000 e i 500.000 utenti fino ai 125.000 dollari per gli YouTuber con 1 milione di iscritti. Si può arrivare anche ai 300.000 dollari per post con reach superiore ai 7 milioni di followers.

Non male anche per chi utilizza Facebook: chi ha tra i 100.000 e i 500.000 seguaci può sperare in un guadagno di 6.250 dollari per post, mentre chi supera i 7 milioni di fan raggiunge i 187.500 dollari per singolo post.

Ultimo in classifica è Instagram: in questo caso, il massimo guadagno concesso agli influencer è di “soli” 150.000 dollari per profili con 7 milioni di utenti, mentre chi ha tra i 3 e i 6 milioni di followers dovrà accontentarsi di 75.000 dollari.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un web designer?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un web designer?

L’era di internet ha portato alla nascita tantissime figure professionali, ancora poco conosciute, tra le più importanti sicuramente vi è il web designer. Nella maggior parte dei casi chi possiede un’attività commerciale oggi, per ampliare il proprio giro di clientela, investe in un sito internet per vendere beni o servizi online, o semplicemente per far conoscere di cosa ci si occupa, inserendo tutte le informazioni utili della propria attività. Per far si che il sito sia efficiente e ben strutturato, ci si affida a questa nuova figura professionale, che tra le mansioni principali si occupa generalmente di:

rendere il sito ottimizzato in modo da attirare clienti.
cerca di valorizzare un determinato marchio, puntando soprattutto sui punti di forza,secondo le strategie di internet.
rendere il sito internet quanto più intuitivo e facile da utilizzare per un utente.
collabora con altre figure professionali esperti nel campo della programmazione, esperti nel mondo del marketing ed esperti SEO, affinché si indicizzi il sito sui motori di ricerca

Il web designer è una figura professionale, e il pagamento delle proprie opere deriva prima di tutto dal livello di esperienza che possiede. Infatti, mediamente un web designer che decide di lavorare in proprio, e quindi con partita IVA, se ha poca esperienza si fa pagare circa 20,00 euro l’ora, mentre un web designer professionale e con molta esperienza guadagna minimo 50 euro l’ora per un lavoro base.

Ovviamente più è complesso il lavoro richiesto dal cliente, più il prezzo sale, raggiungendo in alcuni casi dagli 80 ai 100 euro l’ora. Il professionista con partita IVA, se riesce ad avere un buon giro di clientela, guadagna in maniera netta almeno 30.000 euro l’anno.

Se invece si tratta di un web designer dipendente, lo stipendio annuo è di circa 25.000 euro per 8 ore di lavoro quotidiane. Il compenso per un web designer avviato non è di certo poco, ecco perché è importante fare quanto più esperienza possibile e diventare un professionista ad hoc.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna Favij?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna Favij?

Favij è uno youtuber molto in voga tra i giovani. E’ stato il primo youtuber italiano a superare il milione di iscritti per il suo account. Gli argomenti trattati nei suoi video vertono sul mondo dei videogiochi e di tutto ciò che ci gira intorno.

Ma arriviamo al dunque! Quanto guadagna Favij? Stime grossolane sul web forniscono dei dati sul guadagno di Favij grazie all’affiliazione pubblicitaria associata al suo account Youtube ed ai suoi video: il guadagno mensile si aggirerebbe intorno ai 20.000/30.000 euro al mese. Si stima che il guadagno lordo derivante dagli introiti pubblicitari superi di poco le 50.000 euro al mese.

Detraendo le tasse ed eventuali partnership si arriva a calcolare uno stipendio medio di circa 25.000 euro netti al mese. Così tanti soldi che per un ragazzo così giovane sono una manna dal cielo, soprattutto perché Favij guadagna giocando e recensendo videogames.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un prete?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un prete?

È l’Icsc (Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero) l’ente che si occupa di pagare i sacerdoti. Lo stipendio minimo per un prete è di circa 1.000 euro lordi fino ad un massimo di 1800 euro lordi al mese. Tale mensilità è coperta in parte dalla parrocchia e in parte come detto dall’Icsc le cui risorse finanziarie derivano dall’8xmille e dalle offerte libere.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna un vescovo?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna un vescovo?

Un vescovo se la passa un po’ meglio di un semplice sacerdote, con un salario che quasi va a raddoppiarsi. Infatti un vescovo anziano riesce a percepire fino ad un massimo di 3.000 euro.

[titolo_paragrafo]Quanto guadagna il Papa?[/titolo_paragrafo]

Quanto guadagna il Papa?

Il massimo esponente della chiesa cattolica percepisce uno stipendio? Ebbene per il papa Joseph Ratzinger era stato prevista una rendita di circa 2.500 euro, inferiore a volte a quella dei vescovi. Una inezia in confronto ad esempio ai diritti che il papa Ratzinger beneficia per i diritti sui tantissimi libri da lui pubblicati sulla teologia e sulla filosofia religiosa. Diversamente papa Francesco non ha nessun stipendio, ma in compenso ha libero accesso all’obolo di San Pietro.

Tale fondo è costituito dalle donazioni che i credenti versano alle casse dello stato vaticano (IOR) il 29 giugno in occasione delle celebrazioni per i santi San Pietro e Paolo. Pensate, nel 2012 le donazioni sono state di 65 milioni di dollari.