Quentin Tarantino ama molto il cinema, in particolare i film d’animazione della Disney e della Pixar, eppure ha deciso di non vedere Toy Story 4. La ragione dietro questa scelta è legata a un aspetto emotivo e psicologico che ha spiegato durante il podcast Club Random di Bill Maher. Vediamo nel dettaglio il motivo.
Quentin Tarantino non ama Toy Story 4
Quando Toy Story 4 è uscito nel 2019, è stato un enorme successo sia per la Pixar che per la Disney. Il film ha incassato oltre 1 miliardo di dollari a livello mondiale e ha vinto l’Oscar per il miglior film d’animazione. Nonostante queste premesse, Tarantino ha scelto di non vedere il film. La sua decisione è radicata nel profondo amore per i primi tre capitoli, che considera una trilogia perfetta.
Per Tarantino, Toy Story 3, diretto da Lee Unkrich, rappresentava la conclusione ideale della saga di Woody, Buzz e Andy. Nel podcast, ha dichiarato: “Il terzo è proprio magnifico, è uno dei migliori film che abbia mai visto, e se hai visto gli altri due ti devasta.” Questo legame emotivo con la storia di Toy Story è ciò che lo ha portato a rifiutare il quarto capitolo, nonostante il successo e l’acclamazione critica.
Secondo Tarantino, il problema sta nel fatto che la storia era già stata conclusa in modo soddisfacente. Per lui, il viaggio emotivo dei personaggi principali si era chiuso perfettamente con il terzo film, rendendo inutile un quarto capitolo. “Avevate terminato la storia nel modo migliore possibile, quindi no: non mi interessa se è buono, io avevo chiuso,” ha spiegato.
Questa decisione riflette un sentimento che molti fan hanno provato alla notizia del quarto film, e Tarantino ha semplicemente deciso di seguire il suo cuore, scegliendo di preservare l’emozione e la perfezione della trilogia originale senza aggiungere altro.
Mentre Toy Story 4 ha conquistato il pubblico e la critica, Tarantino rimane fermo nella sua scelta, dimostrando ancora una volta quanto il cinema sia, per lui, una questione di profonda passione e rispetto per le storie che ama.
