Quirinale 2022, sesta votazione: avanza l’ipotesi di una presidente donna

Quirinale 2022, si è da poco conclusa la sesta votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Si attende anche questa sera una valanga di voti per Sergio Mattarella, schede che provengono da tutti i gruppi ma avanza l’idea di una presidente donna. Ecco le possibili candidate alla più alta carica dello Stato.

Elezioni Presidente della Repubblica: a breve lo scrutino della sesta votazione

Intorno alle 20:30 dovrebbe iniziare lo spoglio della sesta votazione per l’elezione del tredicesimo Presidente della Repubblica. Nella votazione precedente la maggior parte delle schede scrutinate oggi pomeriggio, per la quinta votazione, riportavano il nome della presidente del Senato Elisabetta Casellati, che però non ha raggiunto il quorum richiesto, fermandosi a quota 382.

Salvini: “Sto lavorando a una Presidente donna, speriamo si chiuda domani”

Intanto si fa strada l’idea di una Presidente della Repubblica donna: “Il centrodestra ha mantenuto la parola, messo a disposizione del Paese la più alta carica dello stato dopo Mattarella. Mi spiace che la sinistra non sia neanche entrata in aula, perché avremmo avuto l’occasione di eleggere il primo presidente donna della storia italiana“, ha detto Matteo Salvini uscendo da Montecitorio.

Poi ha annunciato: “Sono fiducioso, ho avuto diversi incontri in giornata e sto lavorando perché ci sia un Presidente donna in gamba. Non faccio nomi, perché qualunque nome abbia fatto nei giorni scorsi aveva un no a priori. Mi auguro che domani il Parlamento dia dimostrazione di lucidità“. E ancora: “Speriamo che ci sia unione di intenti e di voti, domani si chiuda e il governo torni a lavorare“.

Conte: “Finalmente pensiamo a una Presidente della Repubblica donna”

“Siamo contenti che ci sia la disponibilità a considerare finalmente un Presidente della Repubblica donna – ha annunciato Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle – Stiamo lavorando, lo dico a tutti gli italiani. Poi spiegherò meglio tutti i passaggi, il fatto che ci sia riservatezza non significa opacità dei comportamenti“.

Le possibili donne al Quirinale

Tutto porta a Elisabetta Belloni, attualmente a capo dei servizi segreti, anche se il leader leghista ha preferito non fare nomi. Ecco le possibili donne al Quirinale:

Elisabetta Belloni

Elisabetta Belloni è un’icona della politica, diplomatica stimata da tutti e apprezzata all’estero che ha collaborato con ministri politici senza mai schierarsi. Nel maggio del 2021 è stata nominata dal premier Mario Draghi direttore generale del dipartimento delle Informazioni per la sicurezza. Ecco la sua carriera.

Marta Cartabia

La ministra della Giustizia Marta Cartabia è una delle candidate più papabili tra gli attuali rappresentanti di governo. L’ex presidente della Corte Costituzionale nonché ministra della Giustizia, voluta in quel ruolo espressamente proprio dall’attuale capo dello Stato, Mattarella. La Cartabia, il cui nome era stato fatto anche in qualità di premier, a fine del 2020, è diventata ministra della Giustizia nel governo Draghi.

Elisabetta Casellati

Maria Elisabetta Alberti Casellati è stata la prima donna a sedere sullo scranno più alto di Palazzo Madama, come presidente del Senato, e ora il suo nome è fra quelli che potrebbero essere in lizza per la presidenza della Repubblica. Il suo nome è stato il più votato nel quinto scrutino di queste votazioni non raggiungendo il quorum richiesto, fermandosi a quota 382.

Letizia Moratti

Letizia Moratti è un’altra delle possibili candidate al Quirinale. Letizia Brichetto Arnaboldi è stata Ministro dell’Istruzione ed è passata alla storia per essere stata la prima donna ad essere nominata presidente della Rai, oltre che la prima donna sindaco della città di Milano.