Una ragazzina di 16 anni, di origini egiziane, sarebbe stata maltrattata dai genitori con la sola “colpa” di avere un fidanzato. Madre, padre e fratello finiti nei guai a Milano: per i primi è stato emesso il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla figlia e di comunicazione mentre il fratello è stato messo agli arresti domiciliari
Milano, ragazzina maltrattata dai genitori per avere un fidanzato
Maltrattata dai genitori e dal fratello perché non accettavano la sua relazione con un ragazzino. Questo è l’incubo che ha vissuto una 16enne di origine egiziana. In suo aiuto, però, sono intervenuti i poliziotti e gli inquirenti del pool “tutela fasce deboli”.
L’adolescente, con lividi sul corpo, si sarebbe confidata con le insegnanti. Aveva raccontato loro che, dal 2019, veniva aggredita verbalmente e fisicamente dai parenti. Subito le maestre hanno allertato le forze dell’ordine che, dopo accertamenti, hanno scoperto le violenze.
La giovane è stata collocata in una comunità protetta. Secondo quanto ricostruito, anche il fidanzatino sarebbe stato aggredito da parte di alcuni familiari della ragazza con calci, pugni in faccia e minacce.