Cronaca

Maria muore a 17 anni in ospedale: era ricoverata da 36 ore per febbre e mal di gola

Vogliono vederci chiaro i genitori di Maria Elia, ragazza di appena 17 anni morta in ospedale a Perugia. Sarà l’autopsia a dover far luce sul decesso della 17enne, avvenuto nel pomeriggio di domenica 27 marzo all’ospedale Santa Maria della Misericordia dove si trovava ricoverata da 36 ore.

Perugia, ragazza di 17 anni morta in ospedale: la tragedia di Maria Elia

La ragazza, residente a Balanzano, si era recata in ospedale a seguito di febbre e mal di gola. In seguito al decesso, era stato disposto un esame autoptico per lunedì, ma la denuncia presentata dai genitori ai carabinieri di Marsciano ha bloccato l’autopsia con la procura che l’ha poi disposta per la giornata di oggi, 31 marzo. Al momento, secondo quanto si apprende, è stato aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo.

Il dolore del padre

Su Facebook il padre, Gennaro, ha pubblicato un messaggio indicando anche il link per il crowfounding online che in poche ore ha raggiunto già 1.500 euro.

“Maria è arrivata in ospedale con qualche linea di febbre e mal di gola; era risultata negativa al coronavirus 2019-nCoV in fase triage del medesimo nosocomio, aveva anche completato il ciclo vaccinale anti-Covid e soprattutto non aveva malattie pregresse. Perciò è stato deciso di sporre denuncia aprendo un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti ed è in attesa che venga fissato lo svolgimento dell’esame autoptico dal momento che si è già proceduto al sequestro della salma – continua Gennaro Elia -. Travolti da questa tragedia che si è consumata in meno di due giorni, vogliamo solo chiarezza e non puntano il dito contro nessuno ma è chiaramente legittimo voler capire cosa ha provocato la morte della loro figlia: vogliono solo sapere la verità e, se questa porterà alla luce responsabilità da parte di qualcuno, pretendono giustizia”.

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