Si chiama Vincenzo Gabriele Rampello il ragazzo ucciso in provincia di Agrigento, a Raffadali. L’omicidio è stato commesso in piazza Progresso. Sul posto sono stati trovati nove bossoli di una pistola. Secondo una prima ricostruzione i colpi sarebbero stati esplosi a distanza ravvicinata.
Ragazzo ucciso in piazza ad Agrigento: fermato il padre
È G. Rampello, 57 anni, assistente capo coordinatore della polizia di Stato in servizio decimo reparto Mobile di Catania, l’uomo fermato dai carabinieri della compagnia di Agrigento per l’omicidio del figlio. L’uomo è stato fermato per omicidio dai carabinieri della compagnia di Agrigento, coordinati dal maggiore Marco La Rovere e dal capitano Alberto Giordano.
Cosa è successo
Secondo una prima ricostruzione, padre e figlio avrebbero avuto in piazza Progresso, a Raffadali, un’accesa discussione al culmine della quale il poliziotto avrebbe estratto la pistola d’ordinanza sparando diversi colpi contro il 24enne, uccidendolo. Poi, l’assistente capo coordinatore si è spostato su una panchina, dove si è seduto in attesa di un pullman di linea e dove è stato trovato e bloccato dai carabinieri.