Cronaca

Ragazzo ucciso a Roma, si è costituito l’assassino di Alexandru Ivan

Fermato l’assassino di Alexandru Ivan, il ragazzo di 14 anni ucciso a Roma: un 24enne dell’est Europeo si è costituito alle autorità nella serata di ieri, domenica 14 gennaio, accompagnato da due avvocati.ù

Roma, ragazzo di 14 anni ucciso: fermato l’assassino

Secondo le prime informazioni, non era presente nel locale durante la lite tra il compagno della madre e un altro giovane venerdì sera. Tuttavia, gli inquirenti sostengono che avesse avuto contatti per organizzare un incontro. I carabinieri ritengono che il 24enne fosse all’interno dell’auto da cui sono partiti i colpi insieme a tre uomini, di cui uno è stato completamente identificato e coinvolto nella lite.

L’omicidio

L’allarme è scattato intorno alle 3 della notte scorsa. Sul posto il 118, i carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati e il pm di Velletri. Il ragazzo era con il compagno della madre. l gruppo di 5/6 romeni avrebbe avuto un litigio fuori a un bar con un altro gruppo di connazionali, probabilmente nomadi, e ci sarebbero stati alcuni schiaffi e spintoni. Poi si sono spostati nel piazzale della metro Pantano dove è arrivata un’auto da cui sono stati esplosi i colpi. La macchina si è poi allontanata. Inutili i soccorsi per il ragazzo romeno.

Secondo lo zio del giovane, “è stata una trappola. Sono passati con la macchina e hanno sparato all’impazzata. L’obiettivo era spaventare, era un avvertimento. Prima sparato in aria – dice – e poi contro di loro. Hanno sparato parecchi colpi. “E’ morto – aggiunge senza un motivo. Gli hanno tolto la vita per niente. Andava a scuola e giocava a calcio – dice lo zio – Non andava per strada non era in mezzo alla droga. Mio fratello è il compagno della madre, per lui era come un figlio. Stava con lui stanotte perché voleva andare a dormire da un altro zio”.

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