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Ragno violino: come riconoscerlo e cosa fare in caso di morso

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Ragno Violino

Il ragno violino, presente anche in Italia, è solitamente non aggressivo e morde solo se disturbato. In caso di morso, è importante lavare subito la zona colpita e consultare un medico se si sviluppano sintomi gravi come febbre o infezioni.

Ragno violino: ecco tutto ciò che c’è da sapere, come riconoscerlo e cosa fare in caso di morso

Sta destando preoccupazione il recente caso di un giovane nel leccese, morto a seguito del morso di un ragno violino. Inizialmente, il 23enne aveva confuso la puntura per quella di una zanzara, ma la situazione è rapidamente peggiorata. Il pomfo si è ingrandito, causando forti dolori e portando alla formazione di un ascesso che ha provocato la necrosi dell’arto. Purtroppo, il ragazzo è deceduto per shock settico e insufficienza multiorgano. Ma come riconoscere questo aracnide e cosa fare in caso di morso?

Caratteristiche del ragno violino

Il ragno violino (Loxosceles rufescens) è presente anche in Italia e non è una specie aggressiva. Si caratterizza per il suo corpo piccolo, tra i 7 e i 9 millimetri, e per le zampe che possono raggiungere i 5 centimetri. Il colore è marrone-giallastro, con una forma appiattita che lo distingue. Durante l’estate, preferisce restare all’esterno, mentre d’inverno cerca rifugio in fessure, tra porte e finestre, per sfuggire al freddo.

Prevenzione e attenzione

È importante adottare precauzioni, soprattutto nelle aree dove il ragno violino è più comune. Sigillare fessure e crepe nelle abitazioni può ridurre il rischio di incontrarlo. In caso di sospetto morso, è fondamentale non sottovalutare i sintomi e rivolgersi immediatamente a un centro medico.

Cosa fare in caso di morso

Il ragno violino tende a evitare l’uomo e morde solo se si sente minacciato. In caso di morso, il dolore può durare diverse ore. Spesso, il morso causa solo arrossamento e prurito, ma in alcuni casi, la ferita può infettarsi e ulcerarsi entro 48-72 ore, richiedendo un intervento medico. Non esiste un antidoto specifico, ma è consigliato lavare subito la zona con abbondante acqua e consultare un medico se si manifestano febbre, rash cutaneo o altri sintomi preoccupanti

 

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