Rapina in casa di Roby Facchinetti: è accaduto nella giornata di domenica 29 gennaio, quando lo storico tastierista e vocalist dei Pooh si trovava nella sua abitazione di Bergamo con la moglie Giovanna ed il figlio Roberto. I malviventi hanno fatto irruzione in casa, puntando le armi contro Facchinetti, moglie e figlio.
Bergamo, rapina in casa di Roby Facchinetti: armi in faccia
I malviventi, in tre, hanno minacciato la famiglia Facchinetti, per poi scappare con soldi, gioielli e altri oggetti di valore. È stata Giulia, la figlia minore, a raccontare quanto accaduto al Corriere della Sera: “Non possiamo dire nulla. È successa una cosa molto grave. Anzi ci saremmo augurati che la notizia uscisse più avanti a causa degli impegni lavorativi di papà“.
Nei prossimi giorni, infatti, Roby Facchinetti sarà all’Ariston per una reunion dei Pooh con Riccardo Fogli a Sanremo, in occasione della prima serata del Festival della canzone italiana. Giulia ha concluso: “Psicologicamente non è un momento facile da gestire per lui“.
Il colpo
Entrati nella villa di Bergamo Alta, i malviventi anno minacciato la famiglia con le pistole, costringendo Facchinetti, moglie e figlio a consegnare gioielli e orologi e ad aprire la cassaforte. Pare che i tre banditi si siano mossi con una padronanza piuttosto sospetta in una casa che non avrebbero dovuto conoscere. Inoltre, non avrebbero forzato finestre o porte. Ecco perché gli inquirenti ipotizzano che dietro al colpo ci sia qualcuno che conosce la famiglia o che – per qualche motivo – abbia frequentato la villa in passato.
