Rapina e violenza in casa dell’avvocato Vittorio Giaquinto: identificato uno dei presunti responsabili. I fatti sono avvenuti nell’aprile del 2024. Si tratta di Igor Zdravkovic. La Squadra Mobile lo accusa di essere il leader di una banda di criminali coinvolti in furti in abitazioni anche nelle province di Napoli e Avellino.
Rapina e violenza in casa di Vittorio Giaquinto: fermato un uomo
Igor Zdravkovic è il sospettato principale della rapina avvenuta nell’abitazione dell’avvocato Vittorio Giaquinto a Caserta nell’aprile del 2024. La Squadra Mobile lo accusa di essere il leader di una banda di criminali coinvolti in furti in abitazioni anche nelle province di Napoli e Avellino.
Nella giornata di ieri, giovedì 12 dicembre, Zdravkovic è stato arrestato insieme ad altri tre membri della banda, tra cui sua moglie. Per altri cinque sospetti, il giudice per le indagini preliminari Daniela Vecchiarelli ha disposto l’interrogatorio preventivo. I coinvolti sono: Vincenzo Palumbo, 34enne di Melito; David Lazic, 34enne di Scampia; Ricardo Zdravkovic, 31enne di Napoli; Franko Milankovic, 44enne di Napoli, noto come Valentino; e Domenico Longobardi, 20enne di Villaricca.
La Procura ha richiesto misure cautelari per i primi quattro indagati, mentre per Longobardi è stata proposta la misura degli arresti domiciliari. Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Pasquale Daniele Delle Femmine, Strazzullo e Ferro.
Secondo l’accusa, Igor Zdravkovic, insieme ad altri quattro complici attualmente non identificati, sarebbe il responsabile delle rapine ai danni di Giaquinto e di una coppia di coniugi. Igor avrebbe svolto il ruolo di palo all’esterno dell’abitazione, mentre gli altri si sarebbero introdotti all’interno. Le vittime sono state aggredite con spranghe e un manganello. A seguito della rapina, il cui danno è stato stimato intorno a un milione di euro, Giaquinto ha riportato un trauma facciale.