Due sorelle adottate, originarie di Ferrara e cresciute in provincia di Ravenna, hanno ritrovato la loro madre biologica dopo 20 anni grazie ai social media: la storia di Camilla e Alysia Drei, rispettivamente di 21 e 23 anni.
Ravenna,sorelle adottate ritrovano la madre biologica
Due sorelle, Camilla e Alysia Drei, rispettivamente di 21 e 23 anni, hanno ritrovato la loro madre biologica dopo vent’anni grazie ai social media. Originarie di Ferrara e cresciute a Faenza (Ravenna) dopo essere state affidate ai servizi sociali e adottate, le ragazze hanno rintracciato la madre, attualmente in Ecuador, dove era tornata poco dopo il parto a causa di gravi difficoltà economiche. Anche la madre aveva cercato di ottenere notizie delle figlie e, dopo una serie di post e segnalazioni, sono finalmente riuscite a contattarsi e a parlare. “Ci siamo parlate e ora vogliamo incontrarci”, hanno dichiarato.
Il ritorno in Ecuador vent’anni fa
Alysia, la più giovane delle due sorelle, ha condiviso la loro storia con il Resto del Carlino, sebbene ci siano ancora molti aspetti da chiarire, anche per le protagoniste stesse. La madre delle ragazze aveva lasciato l’Italia vent’anni fa, dopo averle partorite e averle accudite nei primi mesi di vita. La decisione di tornare in Ecuador sembra sia stata influenzata da gravi difficoltà economiche.
Il messaggio della madre
Anche dopo il suo ritorno in Sudamerica, la madre non ha mai smesso di cercare notizie delle figlie, che nel frattempo erano state adottate. Nel 2022, la donna pubblicò un post sui social: “Cerco le mie figlie, devono sapere che non le ho abbandonate… vi amo, mie care. La mia bambina Alysia è nata a Roma e la mia bambina Camilla è nata a Cento”.
La ricerca delle figlie
Anche attraverso i social è iniziata la ricerca di Alysia: “Mia madre ha origini ecuadoriane, mentre mio padre biologico è di origine polacca. Prima di essere adottate, io e mia sorella siamo state affidate a una casa famiglia a Forlì, dove lei veniva spesso a trovarci, finché gli assistenti sociali non glielo hanno più permesso”.
Messaggi e videochiamate
Grazie alle segnalazioni di utenti che leggevano i post, la ricerca ha finalmente portato a dei risultati. “Una notte ho cominciato a ricevere molti messaggi su Messenger, il suono delle notifiche era incessante. Alla fine ho scoperto che era mia madre. Ho pianto quando mi ha mostrato le foto di quando ero piccola. Poi ci siamo videochiamate”, ha raccontato Alysia. Ora che si sono riunite, Camilla e Alysia desiderano incontrare la loro madre biologica.
