Cronaca

Rc Auto, scatta l’obbligo anche per chi non le usa: addio sospensione in caso di inutilizzo

Non sarà più consentito sospenderla quando non si utilizza il veicolo. Per monopattini e bici elettriche niente obbligo di copertura assicurativa

L’assicurazione Rc Auto dovrà essere pagata anche se non si utilizza l’auto e la tiene in garage. Non sarà più consentito sospenderla quando non si utilizza il veicolo. Questa è la novità principale contenuta negli emendamenti approvati dal Parlamento Europeo che modificano la direttiva Ue in materia di responsabilità civile (la 2009/103).

Rc Auto: le novità dal Parlamento Europeo

L’obbligo di copertura del mezzo anche se fermo in un’area privata era già stato ribadito più volte dalla Corte Europea di Giustizia. L’ultima è stata la sentenza dello scorso 29 aprile, in cui i giudici europei esenta dalla polizza solo i veicoli ritirati regolarmente dalla circolazione. Oggi le norme italiane non impongono l’obbligo di copertura in aree private.

Le modifiche approvate dal Parlamento Europeo – ha commentato il presidente di Assoutenti Furio Truzzi – vanno nella direzione opposta alle decisioni di paesi come la Germania, dove è possibile bloccare il pagamento dell’Rc auto semplicemente consegnando la targa alle forze dell’ordine, se si decide di non utilizzare per un periodo l’automobile, e contraddicono le affermazioni dell’Ivass e di una parte del mondo assicurativo che proprio in virtù degli stop alla circolazione imposti dal Covid hanno chiesto rimborsi in favore di chi è stato costretto a pagare le polizze assicurative pur non potendo utilizzare le vetture“.

Assicurazione per monopattini e bici elettriche

Quanto all’obbligo di copertura per monopattini, bici a pedalata assistita e mezzi di micromobilità elettrica la UE non ha intenzione di rendere obbligatoria l’assicurazione. In generale sarà solo a discrezione dei singoli Stati membri. E, a riguardo, l’Italia si sta muovendo per imporre la stretta anche a tali veicoli che, con buona probabilità, dovranno essere anch’essi assicurati.

In Parlamento è iniziata la revisione della normativa con le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera che hanno cominciato a esaminare gli emendamenti al testo arrivati dai partiti, che hanno già segnalato le loro proposte prioritarie. Alcune, come la regolamentazione dei monopattini e delle biciclette a noleggio, trovano un consenso sostanzialmente unanime Le nuove regole non andranno in vigore subito: dopo l’adozione formale da parte del Consiglio e la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, gli Stati membri avranno due anni di tempo per il recepimento.

Fonte: Il Corriere

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