Il Consiglio dei Ministri di oggi, 16 novembre, si è interessata anche di Rc Auto, oltre che del pacchetto sicurezza. Il Cdm ha dato il via libera al decreto legislativo che recepisce la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di Rc Auto.
Cdm, Rc Auto anche per veicoli elettrici “leggeri”
Come ha spiegato il ministero delle Imprese e del Made in Italy, vengono previste alcune modifiche al Codice delle assicurazioni private e al Codice della Strada per garantire una maggiore tutela dell’assicurato. Il decreto detta nuove regole anche per quanto riguarda l’obbligo assicurativo per i veicoli elettrici “leggeri”, che verranno individuati con un apposito decreto interministeriale del Mimit e del Mit con il ministero dell’Interno. Novità in arrivo anche per le assicurazioni contro i danni da catastrofi.
“In particolare – spiega il ministero – vengono previste alcune modifiche al Codice delle Assicurazioni Private e al Codice della Strada per garantire una maggiore tutela dell’assicurato”. Il ministro Urso continua spiegando: “È un ulteriore importante tassello nel programma di riordino del sistema assicurativo nazionale con l’obiettivo di garantire efficienza e sostenibilità al settore, a tutela dei cittadini e delle imprese”.
Tra le principali novità si prevedono deroghe all’obbligo assicurativo per i veicoli ritirati dalla circolazione o non idonei come mezzo di trasporto. Si disciplina il regime della sospensione della copertura assicurativa per tutti i veicoli, con particolari norme agevolate per i veicoli di carattere storico in ragione del loro valore collezionistico.
assicurazioni contro le catastrofi
Inoltre la legge di Bilancio per il 2024 prevede ulteriori misure in materia di rischi catastrofali: le imprese con sede legale in Italia o aventi sede legale all’estero, ma con stabile organizzazione in Italia, dovranno stipulare, entro il 31 dicembre 2024, contratti per assicurare i loro terreni, fabbricati, impianti e macchinari da eventuali danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali. Infine, per abbassare i rischi e garantire la stabilità finanziaria del sistema assicurativo, si prevede in Manovra anche l’istituzione di un Fondo di garanzia dei rami vita al quale le imprese assicurative sono chiamate ad aderire.