Nella giornata di ieri (14 gennaio) sono stati completati due dei tre recuperi di Serie A causati dalla Supercoppa di inizio anno. Vittoria sofferta ma pesante del Milan a Como e un pari tra Atalanta e Juventus.
Recuperi Serie A, il Milan ribalta il Como, ennesimo pari per la Juve
Nella giornata di ieri (14 gennaio) sono andate in scena Como-Milan e Atalanta-Juventus, gare valide per il diciannovesimo turno di Serie A. In attesa dell’ultimo match della giornata (Inter-Bologna di stasera alle 20:45), le due partite di ieri hanno dato un primo segnale per la corsa alle coppe europee.
Como-Milan 1-2
Le prime a scendere in campo sono state Como e Milan alle 18:30. Il primo tempo si è concluso a reti bianche, ma i padroni di casa si sono fatti preferire, con i rossoneri impallati e nervosi (tre cartellini gialli per Morata, Bennacer e Thiaw). Coinceicao ha probabilmente strigliato i suoi all’intervallo e nella ripresa ha subito adoperato tre sostituzioni: Jimenez, Abraham e Musah per Pulisic (uscito acciaccato), Morata e Bennacer. I cambi però non hanno sortito gli effetti sperati e i lariani sono passati in vantaggio grazie al primo gol in Italia del neo acquisto Assane Diao. Sulla rete del Como ha una parte delle responsabilità Theo Hernandez, incapace di murare la conclusione dello spagnolo. Il laterale francese riesce però ha rimediare subito dopo, pareggiando i conti con un beffardo tiro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Grazie a questa rete, Theo è diventato il difensore con più gol in Serie A della storia Milan, scavalcando il leggendario Paolo Maldini. Il Milan completa la rimonta al settantaseiesimo, quando Abraham imbecca Leao con un grande assist e gli permette di scavalcare Butez con morbido tocco sotto. Vittoria non scintillante ma fondamentale per il Milan, che assottiglia la sua distanza dal quarto posto.
Atalanta-Juventus 1-1
Arriva invece l’ennesimo pareggio per la Juventus, che però può guardare il bicchiere mezzo pieno. La trasferta di Bergamo era scomodissima e i bianconeri non erano certo favoriti. A Inizio secondo tempo una clamorosa azione poteva portare entrambe le squadre al gol, con un salvataggio miracoloso di Carnesecchi su Kalulu da una parte e il palo sfiorato da Pasalic dall’altra. Poi proprio Kalulu trova la via della rete grazie a un contropiede ben orchestrato al cinquantaquattresimo. Qualche minuto dopo Di Gregorio e Koopmeiners negano il pareggio a Samardzic e Lookman. L’1-1 arriva al minuto 78, con Retegui che torna dall’infortunio e segna di testa su assist di Bellanova. Di Gregorio disinnesca Zaniolo cinque minuti più tardi e Yildiz sfiora il palo al novantesimo. La Dea perde così due punti sul Napoli, mentre la Juve ritrova qualche certezza e si prepara al potenziale spareggio Champions col Milan del 18 gennaio.
