Arriva la proposta di reddito di alopecia. L’idea è di Luigi Iovino, deputato grillino classe ’93, il più giovane dell’attuale legislatura.
Reddito di alopecia, la proposta di Luigi Iovino
Il giovane grillino – come riportato da Libero – ha depositato un’interrogazione chiedendo al governo un sostegno per chi ha perso i capelli.
La proposta consiste nell’inserire “l’alopecia areata” nell’elenco delle malattie croniche e invalidanti e “prevedere un’esenzione per l’effettuazione di esami, cure, terapie e acquisizione di dispositivi medici”.
In cosa consiste la proposta di Luigi Iovino
Iovino propone di aiutare i pazienti “per tentare di arginare l’impatto emotivo e psicologico causato dalla malattia che ricorrono a protesi o parrucche sostenendo ingenti costi non solo per il loro acquisto ma anche per la loro manutenzione: basti pensare che una singola parrucca può costare fino a 3 mila euro (4 mila euro, invece, per le protesi), con una durata approssimativa di circa un anno solare”.
Parrucche ma non solo perché bisogna considerare anche le spese per “il ricorso alla tecnica della dermopigmentazione, al fine di ridisegnare con metodi innovativi ciglia e sopracciglia: il tutto avviene con costi molto elevati, spesso ripetuti nel tempo a causa dei continui richiami per il trattamento”.