Toscana, Calabria e Valle d’Aosta passano dalla zona arancione a quella rossa da lunedì 29 marzo, mentre il Lazio martedì scala dal colore rosso all’arancione. A disporlo è stato il ministro della Salute Roberto Speranza, che sta per firmare le nuove ordinanze sui colori delle Regioni, decisi sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia.
Calabria, Toscana e Valle d’Aosta in zona rossa, ecco i nuovi colori delle Regioni
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sta per firmare le nuove ordinanze che comportano un cambio di colori per alcune Regioni. Tutta l’Italia resta divisa tra zona arancione e zona rossa, con l’abolizione temporanea della zona gialla in vista delle festività di Pasqua.
Inoltre il 3, 4 e 5 aprile – proprio per Pasqua e Pasquetta – tutta l’Italia sarà in zona rossa. Intanto le ordinanze di Speranza prevedono il passaggio dalla zona arancione alla zona rossa per la Valle d’Aosta, la Calabria e la Toscana e quella dal rosso all’arancione per il Lazio.
O meglio: nel caso del Lazio si lascerà scadere l’ordinanza precedente, perciò il passaggio in arancione avverrà martedì 30 marzo. Le decisioni erano già state annunciate nelle ore precedenti, soprattutto sulla base dei dati del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità. In bilico tra la fascia arancione e quella rossa c’era anche il Veneto, che però resta in rosso.
Ecco le Regioni in zona arancione e in zona rossa
Dalla prossima settimana, quindi, in zona rossa ci saranno: Campania, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Valle d’Aosta, Veneto, Toscana, provincia di Trento e Calabria. In tutti questi territori l’incidenza dei contagi è stata superiore ai 250 casi ogni 100mila abitanti, valore soglia che fa scattare in automatico la fascia rossa.
In zona arancione ci saranno invece Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria e Bolzano. Il passaggio in arancione per il Lazio scatterà martedì 30 marzo, poiché la precedente ordinanza ha validità per 15 giorni ed è quindi in vigore – così come le regole della zona rossa – anche nella giornata di lunedì 29 marzo.