Covid, le regioni che cambiano zona e colore dal 12 aprile
In Italia – come previsto dall’ultimo decreto legge – non ci saranno regioni in zona gialla fino al 30 aprile. Dunque il Paese resterà diviso tra zona arancione e zona rossa. Ci sono però tre regioni che sperano di lasciare la zona rossa: si tratta di Toscana, Lombardia ed Emilia-Romagna.
In particolar modo in Lombardia l’indice di contagio è calato allo 0,89. L’incidenza del Covid però resta ancora alta: per la precisione al limite delle 250 unità, ovvero la soglia che fa scattare in automatico la zona rossa, e le terapie intensive sono ancora molto occupate.
La situazione della Campania
L’ultima ordinanza ministeriale firmata da Roberto Speranza lo scorso 27 marzo, ha confermato la permanenza della Campania in zona rossa. Una restrizione che durerà fino al prossimo 20 aprile (l’ordinanza è entrata in vigore il 6 aprile e ha valenza di due settimane).
Perché la Campania è ancora in zona rossa
Dunque per il passaggio in zona arancione bisognerà attendere almeno quella data ma – è giusto ribadirlo – il ‘declassamento’ non è scontato. I numeri dei casi giornalisti sono costanti, con l’indice di contagiosità che oscilla tra il 9 ed il 10%. Sarà necessario andare incontro ad un ulteriore calo dei contagi anche se in questi giorni si sta discutendo concretamente di riaperture dal 20 aprile, anche in zona rossa.