Respinta la richiesta di scarcerazione di Bertulazzi, ex brigatista rosso coinvolto nel sequestro di Aldo Moro e partecipò alla pianificazione ed esecuzione del rapimento di Pietro Costa.
Respinta la richiesta di scarcerazione di Bertulazzi
Il tribunale argentino ha respinto la richiesta di scarcerazione di Leonardo Bertulazzi, ex brigatista rosso coinvolto nel sequestro di Aldo Moro e latitante per 44 anni. Lo dichiara l’ANSA. Bertulazzi deve scontare una pena di 27 anni per reati come sequestro di persona e associazione sovversiva e banda armata. Il no alla scarcerazione da parte del tribunale argentino evita a Bertulazzi di poter rientrare in latitanza, rimanendo a disposizione dei pm.
Perché il brigatista era libero? Arrestato a Buenos Aires nel 2002, era stato rilasciato nel 2003 (dopo soli 8 mesi) perché i processi italiani si erano svolti in sua assenza, impedendo l’estradizione. La sua latitanza e l’arresto recente hanno riattivato i termini di prescrizione della pena, mantenendolo in carcere in attesa del processo di estradizione.
