Mateo Retegui grande protagonista della 24a giornata di Serie A. Il poker rifilato al Verona gli ha permesso di raggiungere quota 20 gol, in appena 22 gare giocate. Il titolo di capocannoniere vede in lui il candidato principale, ma non solo. Retegui è in corsa anche per altri due grandi riconoscimenti.
Retegui scarpa d’oro, l’azzurro a un passo dalla vetta provvisoria
In pochi potevano prevedere un impatto così straripante per l’ex Genoa. Solo sette gol la scorsa stagione con il grifone, anche a causa dei vari guai fisici. Quest’anno invece la musica è decisamente cambiata. Merito anche e soprattutto del nuovo contesto di squadra, con l’Atalanta che è una delle squadre con la maggior quantità di occasioni create in Europa. Come al solito grande lavoro sugli attaccanti di Gasperini, che negli anni ha plasmato giocatori determinanti come Gomez, Zapata, Muriel, Ilicic, Lookman ed altri ancora.
Grazie alla Dea e agli insegnamenti del Gasp, Retegui ha potuto scatenare tutto il suo potenziale e ora punta con forza al titolo di capocannoniere della Serie A 24/25. La corsa in tal senso non è ancora chiusa, ma Mateo ha un discreto vantaggio su Kean e Thuram, arrivati rispettivamente a 15 e 13 marcature.
Il dominio del “Chapita” potrebbe però non fermarsi all’Italia. Occhi su lui anche per quanto riguarda la scarpa d’oro. Al momento l’oriundo è a un solo gol di distanza dai due capolisti, Kane del Bayern Monaco e Salah del Liverpool. Parliamo ovviamente di mostri sacri del calcio mondiale, quindi la partita è ancora lunghissima.
C’è addirittura un terzo campo in cui Retegui può scrivere la storia, il più difficile dei tre. Si tratta del record di gol in un singolo campionato di Serie A, posseduto al momento da Higuain e Immobile, arrivati a 36 gol rispettivamente nelle annate 15/16 e 19/20. I due storici bomber, a questo punto del campionato erano rispettivamente a 24 e 26 gol, quindi Mateo è un po’ indietro. Rimane la possibilità più complessa delle tre, ma con prestazioni come quella contro il Verona mai dire mai.