È stato stilato il calendario delle riaperture che riguarderà ristoranti, bar, teatri, cinema, palestre e piscine. Nel pomeriggio di ieri, martedì 20 aprile, è stata diffusa la bozza del decreto che da lunedì 26 aprile farà tornare le zone gialle mentre è ancora in corso il braccio di ferro sullo slittamento alle 23 del coprifuoco.
Nel governo non tutti la pensano allo stesso modo e nel consiglio dei ministri, che dovrebbe tenersi oggi, il dibattito è assicurato e la mediazione potrebbe trovarsi con un coprifuoco che si allenta solo dopo il 1 maggio in modo che da quella data si possa andare al ristorante o al teatro senza dover uscire al primo atto come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino.
Riaperture ristoranti, bar, teatri, cinema, palestre e piscine: il calendario
Il decreto prevede riaperture graduali a partire dal 26 aprile, solo in zona gialla ed eccezione delle scuole. Questo il calendario:
- Bar e ristoranti riaprono il 26 aprile sia a pranzo che a cena (solo in zona gialla). Senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti;
- Teatri, cinema e sale da concerto riaprono il 26 aprile (solo in zona galla). Le regole: posti a sedere preassegnati, distanza di un metro. La capienza non oltre al 50 % di quella massima e il numero massimo non può comunque essere superiore a 1.000 all’aperto e a 500 al chiuso.
- Si potrà giocare di nuovo a calcetto, calcio, basket, pallavolo dal 26 aprile ma solo all’aperto. Tuttavia per adesso le autorità sanitarie hanno deciso di interdire l’utilizzo degli spogliatoi.
- Dal 15 maggio, sempre in zona gialla, si potrà di nuovo andare a nuotare in piscina. Tuttavia, come stabilito nel decreto, questo varrà solo per gli impianti all’aperto in conformità ai protocolli adottati. Quindi niente docce e almeno 10 metri quadri a disposizione in vasca.