Cronaca

Ancora dubbi sulle ricerche del piccolo Gioele: il padre pubblica un video destinato a sollevare polemiche

Non si placano le polemiche seguite al ritrovamento dei resti del piccolo Gioele: qualche giorno fa il padre aveva avanzato dei dubbi sulle ricerche, che secondo lui erano state condotte con superficialità, dal momento che solo uno dei volontari, dopo 16 giorni, era riuscito a trovare tracce del piccolo.
Ora spunta un video, pubblicato sui social, che mostra un operatore televisivo che riprende uno degli uomini impegnati nelle ricerche, fotogrammi utili per un servizio da montare per i telegiornali: al termine delle riprese l’uomo e l’operatore tornano indietro come se niente fosse, e Daniele Mondello si chiede “Ma così cercavano mio figlio?”.

Daniele Mondello pubblica un video sulle ricerche di suo figlio Gioele

Dopo 16 giorni di ricerche, uno dei volontari reclutati sui social da Daniele Mondello era riuscito a trovare qualche traccia del piccolo Gioele. Squadre impegnate giorno e notte, una zona battuta palmo a palmo, e niente. Poi un ex Carabiniere in pensione riesce dove la squadra di ricerca aveva fallito.



Nel video, pubblicato sulla pagina facebook del padre di Gioele, si vede un operatore televisivo mentre riprende uno dei soccorritori, in tuta mimetica. Fotogrammi utili, molto probabilmente, per un montaggio dei servizi sul caso, che in questi giorni stanno riempiendo i telegiornali.

Le riprese

Riprese casuali di uno dei soccorritori in azione? No, perchè alla fine delle riprese, sia l’operatore che il militare tornano indietro. Ma non stavano cercando Gioele?

Nessun rispetto per il dolore

Tutti abbiamo assistito all’impietoso spettacolo, l’ennesimo, dei giornalisti accalcati mentre Daniele Mondello dava l’ultimo saluto alla bara dove, probabilmente, erano contenuti i resti del suo bambino. L’uomo probabilmente non si è reso conto dei circo che gli girava attorno, il dolore era troppo forte, ma i cronisti non gli hanno lasciato neanche quel momento.

Forse ha ragione lui, Daniele, durante le ricerche si è perso tempo prezioso, e forse questo video ne è la prova.