Richard Gere alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, ha riflettuto sul sui ruolo in Pretty Woman, ffermando che il personaggio sia stato “criminalmente sottovalutato” in fase iniziale. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Richard Gere: “Il mio personaggio in Pretty Woman è sottovalutato”
Riguardando una scena chiave del film, Gere ha condiviso alcuni dettagli inediti. Parlando della famosa scena sensuale tra Edward e Vivian in hotel, l’attore ha rivelato che quella sequenza non era prevista nella sceneggiatura originale.
Fu aggiunta successivamente per esplorare meglio la vita interiore del suo personaggio. Gere ha spiegato che durante le riprese il regista Garry Marshall gli chiese cosa facesse di solito in un hotel a tarda notte, e l’attore rispose che spesso suonava il pianoforte quando era in preda al jet lag. Marshall trovò l’idea interessante e la incluse nel film, rendendo quella scena una delle più iconiche.
“Stavo interpretando un personaggio che, all’inizio, era solo un uomo ben vestito con un taglio di capelli elegante. La scena del pianoforte ha aggiunto una profondità che non era stata considerata prima”, ha spiegato Gere.
Suonare “qualcosa di malinconico” durante quella scena intima ha reso il momento più significativo, mostrando il lato vulnerabile di Edward. Il rapporto tra Edward e Vivian, inizialmente basato su un accordo economico, si evolve lentamente in qualcosa di più autentico e complesso.
Quando Pretty Woman fu girato, né Gere né il resto del cast immaginavano il grande impatto che avrebbe avuto. “Pensavamo di star facendo un piccolo film di cui pochi avrebbero parlato“, ha ricordato l’attore.
In realtà, il film divenne uno dei più grandi successi di sempre, posizionandosi tra i cinque con il maggiore incasso al momento della sua uscita.