Scienziati italiani hanno datato la Sacra Sindone al tempo di Gesù Cristo, grazie all’analisi condotta dall’Istituto di Cristallografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Utilizzando l’Intelligenza Artificiale, i ricercatori hanno ricostruito il volto di Cristo basandosi sul tessuto della Sindone. Il Daily Mail ha approfondito la scoperta e ha chiesto al motore di Intelligenza Artificiale Marlin di generare un’immagine realistica di Gesù. L’immagine risultante mostra un uomo con barba, capelli scuri, occhi azzurri e cicatrici, suscitando polemiche tra i fedeli. Alcuni ritengono che il volto non corrisponda alle origini mediorientali di Gesù, mentre altri lo paragonano ai ritratti tradizionali del cinema.
Intelligenza Artificiale ricostruisce il volto di Gesù Cristo
Un team di scienziati italiani ha avanzato nuove scoperte sulla datazione della Sacra Sindone, il lenzuolo che si dice abbia avvolto il corpo di Gesù Cristo dopo la crocifissione. Gli esperti dell’Istituto di Cristallografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno determinato che il tessuto potrebbe risalire all’epoca di Cristo. Inoltre, grazie all’Intelligenza Artificiale, è stato possibile ricostruire un’immagine del volto di Cristo partendo dalla Sindone.
I giornalisti del Daily Mail, interessati a questa scoperta, hanno chiesto al motore di Intelligenza Artificiale Marlin di generare un’immagine realistica di Gesù Cristo basata sul volto della Sindone. In pochi secondi, il motore ha prodotto un’immagine di un uomo con barba, capelli scuri, occhi azzurri e cicatrici che corrispondono a quelle del tessuto.
Questa immagine ha sollevato polemiche tra i fedeli. Alcuni si riferiscono al volto di Cristo rappresentato nei film di Franco Zeffirelli, mentre altri notano che, essendo Gesù di origine mediorientale, avrebbe avuto caratteristiche e tratti somatici più scuri.
