La nuova riforma Brunetta inciderà notevolmente sulla ripresa dei concorsi pubblici, immobilizzati dall’emergenza sanitaria, svantaggiando i concorrenti “più giovani e meno titolati”. In più occasioni, associazioni e comitati hanno provato a mostrare dissenso nei confronti del D.L. 44/2021, soprattutto per l’articolo 10, potenziale autore di pregiudizio per gli Under30.
La riforma Brunetta ed il pregiudizio per gli Under30
La riforma Brunetta ridisegna le modalità di svolgimento dei…