Il giudice, per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord, ha convalidato gli arresti di Antonio Scarpa e Fortunato Ferrara. I due cognati sono coinvolti in una violenta disputa familiare riguardante alcune damigiane di vino.
Rissa in famiglia per damigiane di vino a Casoria
Sono agli arresti domiciliari Antonio Scarpa e Fortunato Ferrara, i due cognati coinvolti in una violenta disputa familiare riguardante alcune damigiane di vino, che è poi sfociata in un acceso scontro che ha coinvolto altri due familiari e una donna. L’episodio è accaduto qualche giorno fa a Casoria, nel napoletano. La controversia è scoppiata poco prima di cena, quando la discussione sulla proprietà di alcune damigiane di vino ha preso una piega inaspettatamente violenta.
Secondo quanto ricostruito, il 61enne Scarpa (difeso dall’avvocato Mattia Floccher) avrebbe afferrato un coltello e inferto due colpi al fianco del cognato 56enne, mentre il 66enne Ferrara (assistenza legale degli avvocati Giovanni e Salvatore Cacciapuoti) avrebbe colpito alla testa un altro cognato, di 65 anni, con una spranga di ferro. Anche una donna di 58 anni è rimasta coinvolta nella furiosa rissa, riportando una frattura al braccio. I feriti sono stati successivamente trasportati in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Gli oggetti usati, il coltello e la spranga di ferro, sono stati sequestrati dai Carabinieri della stazione di Casoria, che hanno anche arrestato Antonio Scarpa e Fortunato Ferrara. Oggi, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord, dottoressa Elvira Abate, ha convalidato i due arresti, imponendo loro gli arresti domiciliari. L’accusa mossa nei loro confronti è di tentato omicidio.