Quali sono gli aiuti per ristoranti e matrimoni previsti dal decreto sostegni bis? Il premier Mario Draghi ha presentato il testo del decreto sostegni bis, con tutti gli aiuti per lavoro, giovani, tasse e turismo. Prima di illustrare il decreto, Draghi ha voluto “esprimere la mia soddisfazione per la decisione di lunedì scorso sulle riaperture graduali con il rischio calcolato, per procedere un po’ alla riapertura del paese e che è gran parte frutto della campagna vaccinale seguita dal governo“.
Proprio sui vaccini il premier ha aggiunto: “C’è una decisione di cui fiero, la sterzata che si è data sulle classi di età per le vaccinazioni, circa due mesi fa si è data priorità ai soggetti più fragili”, ha sottolineato. “Due mesi fa la classe tra 70-79 anni era la categoria meno vaccinata tra tute le categorie, oggi siamo all’80% questo che vuol dire che è la terza coorte dopo ultra novantenni e ottantenni”.
Ristoranti e matrimoni, gli aiuti del decreto sostegni bis
Aumenta di 120 milioni il fondo da 200 milioni istituito dal decreto Sostegni per dare supporto alle attività particolarmente colpite dal Covid come quelle di ristorazione nei centri storici e di organizzazione di matrimoni.
Lo prevede il decreto Sostegni bis, che destina 20 milioni a parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici. Aumenta inoltre di 50 milioni per il 2021 (da 45 a 95 milioni) e di 105 milioni per il 2022 (da 45 a 150 milioni) il credito d’imposta per le rimanenze di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori.