Vincenzo De Nittis, 35 anni, è morto in seguito ad un incidente in moto avvenuto lungo la provinciale 38, che collega Apricena a San Nazario, in provincia di Foggia. Nel sinistro è rimasta ferita anche la compagna, Sara, che viaggiava con lui. Al momento del dramma la coppia – genitori di un bambino piccolo – stava facendo ritorno a casa dopo aver assistito al concerto di Ultimo allo stadio Maradona di Napoli.
Incidente in moto alle porte di Foggia: morto 35enne, ferita la fidanzata
La coppia aveva assistito al concerto di Ultimo allo stadio Maradona lunedì, 10 giugno, e aveva poi trascorso la notte a Napoli. Il mattino seguente si erano messi in viaggio per far ritorno a casa a Peschici, nel Foggiano.
Vincenzo e Sara stavano percorrendo la provinciale 38, che collega Apricena a San Nazario, quando la moto guidata dal 35enne ha impattato contro un’automobile. Vincenzo è morto sul colpo, mentre Sara è rimasta gravemente ferita.
La 34enne è stata soccorsa in elisoccorso e trasferita in codice rosso al Policlinico Riuniti di Foggia, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per le ferite riportate. Sara è attualmente ricoverata in coma farmacologico. Vincenzo e Sara erano diventati genitori da pochi mesi.
Lutto cittadino a Peschici
Si sono tenuti oggi, 12 giugno, nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova di Peschici, i funerali di Vincenzo De Nittis. Il sindaco Luigi D’Arenzo ha proclamato il lutto cittadino:
“La nostra comunità è profondamente scossa da questa perdita improvvisa e dolorosa. In questo momento di grande dolore, i nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti alla famiglia, agli amici e a tutta la comunità. Esprimiamo la nostra più sentita vicinanza e sostegno. Ci uniamo inoltre in un augurio di pronta guarigione per la compagna, attualmente ricoverata in ospedale. Siamo fiduciosi che la sua forza e il supporto di tutti noi possano aiutarla a superare questo momento difficile. L’intera comunità di Peschici si stringe attorno alle famiglie coinvolte, offrendo il proprio affetto e sostegno in questo momento così delicato.”