Cronaca

Ritrovato Carlo Lo Zito, era scomparso con l’auto da Tor Vergata

È stato ritrovato oggi, Carlo Lo Zito, il trentottenne di cui non si avevano più notizie da sabato 6 luglio, quando si era allontanato con l’auto dalla sua casa a Tor Vergata (Roma) e non vi aveva più fatto ritorno. Sollievo per i familiari che hanno vissuto intensi giorni di preoccupazione.

Scompare con la sua auto da Tor Vergata, Carlo Lo Zito, ma poi viene ritrovato

Oggi finalmente è stato ritrovato Carlo Lo Zito, di cui non si avevano notizie dal 6 luglio, precisamente da quando l’uomo si era allontanato dalla sua abitazione a Tor Vergata (Roma) a bordo della sua auto e non era più rientrato.

Per i familiari del trentottenne sono stati giorni duri, erano molto preoccupati perché non riuscivano a mettersi in contatto con l’uomo; avevano infatti lanciato un appello in cui chiedevano a tutti i residenti della zona di aiutarli a trovarlo e chi l’avesse visto di mettersi in contatto con loro.

L’appello condiviso su Facebook dal fratello Fabio

Il fratello di Carlo, Fabio, aveva condiviso un appello su Facebook in cui dava una serie di informazioni affinché gli utenti avessero potuto aiutarli a rintracciare il fratello scomparso, in cui scrive:

“Gli ultimi contatti con amici a parenti risultano essere intorno alle ore 12 di sabato 6 luglio 2024 ed è stato visto l’ultima volta la mattina dello stesso giorno di fronte a casa sua, in zona Tor Vergata, a Roma. È presumibilmente poi uscito con la sua auto, una Fiat Panda di colore grigio targata DX308SS”. Nel pomeriggio aveva in programma alcuni appuntamenti, ai quali però non si è presentato: “Era atteso da amici e parenti, ma non ha dato più notizie e ci siamo quindi subito allertati”.

Identikit di Carlo Lo Zito

Carlo Lo Zito ha trentotto anni, è alto 1 metro e 60 centimetri, ha capelli e occhi castani. Non ha segni particolari. Suo fratello Fabio chiede a chi avesse informazioni e soprattutto a chi avesse visto lui o la sua auto, di contattare il Numero Unico delle Emergenze 112 oppure il 3492859346 o scrivere una mail a fabio.lozito@gmail.com, specificando: “Vi prego di chiamare solo in caso di informazioni utili e concrete e non per richieste o domande sull’accaduto. Aiutateci a condividere e a far girare questo appello!”.

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