Nel carcere di Frosinone, i detenuti hanno scatenato una rivolta distruggendo vetri e allagando gli ambienti dopo la morte di un uomo di 62 anni. La situazione è stata riportata alla calma solo grazie all’intervento del gruppo d’intervento speciale.
Rivolta dei detenuti a Frosinone dopo la morte di un detenuto: situazione gravissima
Nel carcere di Frosinone, i detenuti hanno scatenato una rivolta distruggendo vetri e allagando gli ambienti dopo la morte di un uomo di 62 anni. La situazione è stata riportata alla calma solo grazie all’intervento del gruppo d’intervento speciale.
Massimo Costantino, segretario generale Fns Cisl Lazio, ha denunciato la grave carenza di agenti di polizia penitenziari. Personale insufficiente rispetto alle necessità e un sovraffollamento del 127%. Il sindacato chiede un intervento per migliorare la gestione dei detenuti, in particolare di quelli con problemi psichiatrici, e per affrontare la carenza di posti nelle Rems.
